martedì 15 novembre 2011

Krishnamurti: Le Esperienze "Mistiche".

D.: Da quanto leggiamo, lei ha avuto strane e misteriose esperien­ze. Si tratta della kundalini, o di qualcosa di ancora più grande? Leg­giamo che considera il processo che ha attraversato come una sorta di espansione della coscienza. Non potrebbe essere invece una sorta di autoipnosi, qualcosa di psicosomatico prodotto dalla tensione? La coscienza di Krishnamurti non è fatta di pensiero e di parole?

Krishnamurti: Dato che a qualcuno interessa, sono tenuto a rispondere. A voi interessa? Certamente, è ancora più eccitante del desiderio! Vorrei che lo consideraste in modo molto semplice. Krishnamurti ha avuto varie esperienze. Possono essere psicosomatiche, prodotte dalla ten­sione, o proiezioni piacevoli dei suoi stessi desideri, e così via. In India, la parola kundalini riveste un grande significato. Sono stati scrit­ti libri sull’argomento, e molti affermano di averla risvegliata. Non me ne occuperò. Non fatevi ipnotizzare da questa parola. Indica uno sbocco di energia che diventa inesauribile. Ha anche altri significati: risvegliare l’energia e lasciarla agire liberamente. Questo processo può essere semplice immaginazione, o chissà cos’altro...
Ma hanno importanza queste cose? In Russia stanno facendo esperimenti sulla lettura del pensiero. Andropov legge i pensieri di Reagan, Reagan legge i pensieri di Andropov, e il gioco è fatto! Se sono in grado di leggere i vostri pensieri, e voi i miei, la vita diventa tremendamente complessa e decisamente fastidiosa. Hanno fatto gli stessi esperimenti in America, alla Duke University. E tutta la tradi­zione indiana antica. Forse Krishnamurti ha fatto alcune di queste cose, ma è importante? È come fare un bel bagno; alla fine di una giornata calda, fate un bagno salutare con un buon sapone e un asciugamano pulito, e dopo vi sentite puliti. Ciò che importa è che siate puliti. Mettetelo su questo livello, non assegnategli troppa im­portanza. Krishnamurti è passato attraverso tutto ciò, ne sa moltissi­mo, ma non lo considera necessario. C’è un’energia che viene usata male: lotte, litigi, pretese, il mio è migliore del tuo, io ho raggiunto questo livello, e così via. È molto più importante capire perché gli esseri umani si comportano come fanno, che non queste futilità. Perché sono futilità. Se ne è discusso con alcune persone che affermano di aver sperimentato questo risveglio. Ne fate una piccola esperien­za, e ci aprite subito un negozio. Divento un guru, mi metto in affa­ri, ho dei discepoli, gli dico che cosa fare, ho del denaro, mi siedo in una certa posizione, e sono molto... che stupidaggine!
Bisogna stare molto attenti alle nostre piccole esperienze. Ciò che realmente importa e scoprire razionalmente, assennatamente, logicamente come dissipate la vostra energia nel conflitto, nelle dispute, nella paura, nella presunzione. Se questa energia non viene sprecata, avete a disposizione tutta l’energia del mondo. Se il vostro cervello non si deteriora attraverso il conflitto, l’ambizione, lo sforzo, la com­petizione, la solitudine, la depressione, e tutto il resto, avete energia in abbondanza. Ma se liberate un certo tipo di energia limitata, dan­neggerete enormemente gli altri.
Quindi, vi prego, non cadete nella trappola dei guru che dicono: “Io so, tu non sai. Te lo spiego io”. Esistono molti centri in America, e probabilmente anche in Europa e in India, in cui una o due persone dicono: “Io ho risvegliato questa cosa speciale e ve ne parlerò, ve la insegnerò”. Il buon, vecchio gioco, lo conoscete. Ma è così futile... mentre l’uomo continua a lottare contro l’uomo, mentre il mondo degenera, si distrugge, e voi parlate di stupide, piccole esperienze.
Mi si è anche chiesto se la coscienza di Krishnamurti non sia fatta di pensiero, e se ogni coscienza, con il suo contenuto, non sia il risul­tato del movimento del pensiero. I contenuti della vostra coscienza sono la paura, le credenze, la solitudine, l’ansia, la sofferenza, seguire qualcuno, avere fede, affermare che il vostro paese è il migliore, che ha la cultura migliore. Tutto ciò è parte della vostra coscienza, è ciò che siete. Se siete liberi da ciò, allora siete in una dimensione completamente diversa. Non si tratta di espandere la coscienza, ma di rifiutare questi contenuti della coscienza. Non si tratta di espan­dersi per diventare sempre più egoisti.

Krishnamurti: Conflitto e Azione.

Saanen, 26 luglio 1983

Domanda: Lei ha detto che è indispensabile non avere opinioni su nulla. A me pare che sia indispensabile avere un’opinione su cose serie come il nazismo, il comunismo, la corsa agli armamenti, l’uso della tortura da parte dei governi. Non possiamo stare semplicemente lì a guardare mentre avvengono queste cose. Non dovremmo dire qualcosa, o piuttosto fare qualcosa?
Krishnamurti: Non riuscirà a incastrarmi, come io non voglio incastrare lei! Questo non è un gioco. Perché abbiamo delle opinioni? Non dico che siano o non siano necessarie, ma perché le abbiamo? Un’opinione è qualcosa che non è stato provato, e il pregiudizio è una forma di opinione. Perché le abbiamo? Non che non vi sia il na­zismo, la corsa agli armamenti e l’uso della tortura da parte dei go­verni. Queste cose accadono davvero, tutti i governi vi ricorrono in nome della pace, della legge, del patriottismo, di Dio. Tutte le reli­gioni hanno torturato la gente, salvo il buddhismo e l’induismo. Questi sono fatti. Gli inglesi vendono armi all’Argentina. Che assur­dità! La Francia e altri paesi vendono armi. Magari abbiamo la fer­ma opinione che ciò non debba accadere. Allora, che cosa faremo? Unirci a un gruppo, dimostrare, urlare slogan, farci picchiare dalla polizia, farci scagliare contro gas lacrimogeni? Avete visto tutto ciò alla televisione, oppure ne avete fatto esperienza voi stessi se fate parte del circo, dello spettacolo.
La vostra opinione ha prodotto un cambiamento? Il problema degli armamenti dura da secoli. Tutti dicono che non dobbiamo fare così, ma l’alta finanza e l’industria dicono che non possiamo farne a meno. Smetterete di pagare le tasse? Se lo fate, vi metteranno in prigione. Prima di tutto, osservate la logica di tutto ciò. Che cosa potete fare al proposito? Sono tutte cose sbagliate, crudeli, che creano una grande quantità di violenza. È un fatto. In Cile si tortura la gente, e lo stesso a Belfast, e così via. Nessun governo ne è immune; che sia fatto di nascosto o apertamente, è ciò che accade. Che cosa faremo? Potete essere decisi oppositori del nazismo, di Hitler e compagnia. Hanno fatto cose terribili a questo mondo. La Germania era un pae­se di altissima civiltà, che eccelleva nella filosofia e nelle invenzioni, e un popolo così raffinato è stato preso in mano da un pazzo.
Che cos’è un’opinione? Ho un’opinione contro tutto ciò. Che valore ha la mia opinione? Influirà sulla vendita degli armamenti, im­pedirà il nazismo, impedirà la tortura? O il problema va molto più in là dell’avere opinioni? C’è una domanda molto più seria e profonda: perché l’uomo è contro l’uomo? Ponetevi questa domanda, e non se una mia opinione sia giustificata o no. Perché, dopo tanti secoli di cosiddetta civiltà e cultura, l’uomo è ancora contro l’uomo? Se riu­sciamo a scoprirlo, il che richiede un esame molto più serio dell’ave­re o non avere opinioni, entriamo nel campo della possibilità di fare qualcosa.
Perché voi, un essere umano, siete contro un altro essere umano? Contro un’altra ideologia? Avete la vostra ideologia, ma siete contro un’altra. L’ideologia democratica e l’ideologia totalitaria sono in guerra. Perché gli uomini vivono di ideologie? Le ideologie non sono reali, ma qualcosa che il pensiero ha inventato. Il pensiero, dopo un lungo studio della filosofia materialista, giunge a determinate conclusioni che diventano legge per alcune persone, le quali vogliono che tutti gli altri le accettino. L’altra parte fa la stessa cosa in mo­do diverso. Il mondo democratico, il cosiddetto mondo libero, non ci mette in prigione perché siamo seduti qui a discutere. Probabilmente, in uno stato totalitario non sarebbe possibile.
La domanda che ci poniamo è molto più fondamentale, più profonda: perché l’uomo è contro l’uomo? Non siete anche voi con­tro qualcuno? Non siete anche voi violenti? E voi siete tutta l’uma­nità. So che ci piace pensare di essere individui separati, anime pri­vate, ma non lo siamo. Voi siete tutta l’umanità, perché soffrite, vi tormentate, vi sentite soli e depressi come il resto dell’umanità. Voi siete umanità, siete globalità, che vi piaccia o no. Se siete ostili, vio­lenti, aggressivi, patrioti, il mio paese è migliore del tuo, la mia cultura è la migliore, e tutte queste assurdità, allora siete voi che vendete armamenti, voi che contribuite a torturare la gente, perché siete cattolici, protestanti o induisti. Dove c’è divisione c’è conflitto, e tutto il resto. Perciò, la vostra azione è globale o è il piccolo “io” che agi­sce? Se è così, siete un uomo contro l’uomo.

mercoledì 9 novembre 2011

Cammino di un adotto, verso la liberazione. Seduta Uno.

Il soggetto, era prima stato sottoposto a tutti i testo della "fase di studio",con risultati ambigui sia sul T.A.V. che nel T.C.T Statico,quindi una volta individuato la probabile presenza del problema di interferenze, siamo passati al controllo. 



I disegni sotto riportati ,sono stati effettuati dallo stesso soggetto,qualche giorno dopo,e rappresentano i momenti salienti della seduta e entità "viste". Sono poste a fianco al testo nel loro momento cronologico di incontro,per integrarle meglio.

                                                                                                                                                 29/04/2011
...Messaggi per l'aiuto e la risoluzione del problema con la comprensione, visualizzazione guidata con uso di archetipi ed "differenziazione e separazione delle parti  Corpo,Mente,Spirito,Anima" per rimanere in connessione prevalente con questa ultima.


..oltre lo specchio..(inizio dialogo)

Come stai di là?
-Bene.

Cosa vedi?
-C'è una cascata bianca.

L'hai già vista prima?
-Sì,mi ci sono tuffata...

Come si sta?
-Si sta bene.

Cosa altro vedi?
-è tutto bianco e ci sono riflessi dorati e le montagne.
..e poi?
-C'è una valle,c'è ancora lo specchio e vicino c'è una donna.

Chi è,questa donna? l'hai mai vista?
-sì,è l'oracolo dello specchio e sorride,mi tende la mano!

Dagli la mano...che sensazione ti dà?
-è piacevole!

Come è vestita?
-Ha una tunica lunga bianca.

E i capelli??
-bianchi e dorati(ndr: probabilmente i rilessi dell'ambiente) e ha un diadema in testa dorato e le punte(ndr: ma..)
e sulla camice ha qualcosa?
-no tutta bianca.

E il viso come è?
-faccio fatica a distinguere,però sorride..ha gli occhi neri.

Sono tutti neri?
-Bhè siiiì!!!

Ha la pupilla?
-Mhh..no.

Le mani come sono?
-ha le dita affusolate.

Contale,bene le hai li davanti!quante sono?
-sembrano 5,però sono tanto affusolate.(ndr: il numero  delle dita non è sempre precisamente individuato dai soggetti,in quanto "in astrale" non è facile vedere chiaramente,più come sapete,bisogna considerare, le barriere mentali del soggetto e gli input che le entità gli riflettono).

Il pollice è come il tuo o spostato?
-No ,sembra come il mio.

Tu come sei fatta?
-Be sono io..

Di carne?
-Un po'..sì

E un po' come sei fatta?
-Ho pochi vestiti addosso.

La materia di cui sei costituita è carne?
-Sì.

Come ti chiami?
- Non lo so.

Non hai un nome?
-credo di no,non me lo ricordo.

Quanti anni hai?
-Non lo so,vedo tanti spazio dietro il lato qua..

Da quanto esisti?
-Non lo ricordo.

 Sei sempre esistita?
-Forse sì perché non vedo l'inzio e neppure la fine.

Da dove vieni? Sei stata creata?
-Non ricordo,mi ricordo che c'era solo  tanta luce.

C'era qualcun altro con te?
-Era un luce piena,come se non fossi da sola.

Ti ricordi qualcuno o qualcosa che ti dava quella sensazione di armoina?
-Ero parte di quella  luce. ...Quella non se ne va!!! ( ndr: l'essere vicino allo specchio di prima )

Chiedigli chi è! è lì davanti..
-Non riesco a capire cosa dice.

Come parla,con la bocca?
-No,lo sento in testa,sta rantolando ora! ( ndr: il soggetto inizia a piangere )


Non piangere..non c'è nulla di cui preoccupati,non guardarlo ,guarda il tuo contenitore..come sta?
-Non sta facendo niente,non sta neanche tentando di scappare..

Ma come sta?
-Sta bene..

Sai se per caso qualcuno è venuto a disturbarlo,so che da lì puoi vedere tutto...
-Non ce la faccio perché mi sta tento per mano,vedo che lontano c'è qualcosa ma non riesco ad andarci,perché la stretta è troppo forte e come se le nostre mani fossero fatte della stessa cosa..!!

Liberati di questa mano e digli con la testa che non sei cosa sua, sei indipendente,e hai il  diritto di fare ciò che vuoi..tu hai coscienza,che non sei cosa sua.. lo sai?
-Sì,sta sparendo..

Ridiglielo,che lo capisca bene..
"tu vuoi essere libera!" ..diglielo a questa signore o signora,perché per fare esperienza bisogna essere liberi, per scegliere cosa fare,giusto?
-Sì,è tornato nello specchio.


Bene allora ,come dicevamo prima,guarda, i tuoi contenitori precedenti? li vedi?
- A fatica,vedo dei grumi..


Prova a muoverti al primo contenitore,in cui sei entrata,te lo ricordi?
-Sì!

Come era,come si stava,dentro quel contenitore?
-Nella spiaggia!

Sì stava bene?
-mah, avevo sempre mal di schiena!

Come è fatto?
- Ahahahaaaa...( ndr: risate, il soggetto attualmente è donna ) è un ragazzo,poco vestito,non è tanto alto.

Quanto,più grande o più piccolo di quello di adesso?
-Ehhh...?!

..Grandezza..!
-Ci sto dentro,più o meno!

C'era più spazio lì?
-Sì

Aveva qualcosa di diverso?
-Sì è un po' scimmiesco,naso largo,mandibola pronunciata,e si guarda attorno!

Ha qualcosa d'altro a livello fisico di particolare?
-Uhm.. non lo so,ha una coda nera,che strascina sulla sabbia!

è grossa?
-No,non tanto,certo che è proprio goffo!!

Si stava bene!
-Sì non c'era nessuno!

La pupilla com era?
-Rotonda nera.

come la tua?
-Sìììììììì.

Dove ti trovi?
-C'è la montagna la spiaggia e il mare.

è la terra,secondo te?
-Non lo so è simile,ma è tutto più stretto! ( ndr: c'era più vegetazione ).


Questo contenitore come è finito?
-Aveva paura di quelli che stavano negli alberi,di un altra tribù.

Sono stati loro ad ucciderlo?
-Sì.

è questo il tuo prima contenitore? guarda bene..
-Vedo una altro grumo scuro..

Avvicinati..
-è strano tutto affusolato,le gambe e braccia sembrano 2 stuzzica denti e la testa è strana,con è come..ma..è chiaro però è  pacifico.

Come stai in questo contenitore? meglio o peggio di quello di adesso?
-Mi sentivo più libera.

Cosa facevi?
-Viaggiavo.

Sulla terra o altri pianeti?
-Non lo so,ci sono dei tunnel e corridori,che portano in altre parti,ma non riesco a vedere la fine, perché il contenitore non vuole muoversi, ..è come se lui stesse fermo e il resto si muovesse attorno...è leggero..

Nella schiena ha qualcosa?
-La colonna vertebrale sporgente, ( ndr: sorride )..lui non è minaccioso come la donna bianca!..Perché?
perché questo è il tuo contenitore.

lo hai scelto tu?
-No,però mi andava bene!

Chi ti ha fatto scegliere?
in alto un ombra,che squarci il cielo e allunga la mano..

Sai chi è? l'hai già visto?
-Sì è quello che ci tiene i gabbia,ha la bocca grande e occhi gialli e la pupille nera verticale,però lui dice che ci ama!

Questo è quello che ti dice per continuare a tenerti imprigionata!
-Però quando sono sola mi abbraccia...

Certo,ma lo sa per comodo.
-..e dice che da sola non ce la posso fare!

Certo,perché vuole tenerti tutta per se,guarda che fine ti fa fare,guarda che fine ti fa fare,guarda cosa fa quando esci da questo contenitore...cosa fa?
-Mi riprende,e mi  mette in uno sgabuzzino piccolo piccolo,mhh..

C'è qualcun altro con te?
-Non vedo,ma sento dei lamenti,ogni tanto viene a rassicurami però..

Sì, ma ti piace stare in questo sgabuzzino?
-Si sta strettiiiii!

Non è forse meglio cercare di liberarsi di questo signore e gli altri che vengono per lui?
-La coscienza piange..

Come mai?
-Perché ai suoi figli..non viene dato amore.

Cosa dice?
-Dice che torneremo di non avere paura,come è bella..

Quella è la tua madre ,non quello con la mano e  con la bocca grande, quello ti vuole usare,lui ti prende!
-Ogni tanto la coscienza viene e mi fa un carezza però..

Non è forse meglio,se proviamo  a liberarci dagli altri?
-Non posso son troppo piccola!

Lo dici tu,non è vero sai che altri lo hanno già fatto,dopo la comprensione, con la loro volontà! altri lo hanno fatto..se vuoi ti spiego come si può fare,vuoi?
-No ho paura,la presa è stretta!

Vuoi tornare ad essere libera o a stare stretta?!..torna al tuo contenitore qui,questo prima mi ha detto che non sta bene perché quando dorme entità vengono a disturbarla? sai chi sono? ricorda in bianco e nero,come fosse un film,guarda dall'alto,chi viene?
-Degli uomini grigi,alti quasi al soffitto,saranno 2 metri,(ndr: a fine sessione mi dice che era rispetto a lei buttata sul letto,quindi in realtà erano più piccoli)con dita lunghe.. 3  o 4..

Tre o quattro? contiamole assieme,fermami quando son giuste.. 1...2..3..4...
-Quattro, sono quattro!

Come hanno gli occhi?
-Piccoli e neri tutti neri però,non provano emozioni,e come se fossero lì perché ce li mettono?testa grande,sproporzionata,ma perché non se ne vanno?

Cosa fanno?
-Mi toccano il braccio ,la fronte e i piedi!

Cosa stanno facendo?
-Prendono qualcosa che c'è dietro la testa,un flusso, che risale dietro la testa,fino alla loro ,tipo ,nel braccio..( ndr :tramite il loro braccio ).


Ti sembra giusto?
-Ma il contenitore,sta dormendo, non lo sa!

Ma me lo da detto a me prima!
-No,tanto non si ricorda nulla ,e io sono dall'altra parte, su nel cielo.

Ma lo sai che per proteggerlo devi stare dentro!
-No, mi prendono!
No io non ci sto lì con loro,che mi prendono e mi mettono nello sgabuzzino nero.

Cosa è?
-è, ...nella pancia di quel mostro di prima con la mano grande e occhi gialli,è come se,ha bisogno di mangiarci..scappo,non posso tornare..perché se no mi riprendono.

Così lasci i problemi al contenitore a lui..
-Eh sì entro in un altro..

Però quando quello finisce ti riprende!
-No, perché io ne prendo un altro.

Ma lui ti prende prima!
-No perché io sono ... prendo il primo che capita!

Ma lo scegli tu?
-Non lo so ,era lì io, sono entrata.

Da dove entri?
-Da un buco nella testa.

E poi dove ti attacchi?
-Là ( ndr: indica plesso solare ).


Dentro con te, c'è qualcun altro?
-Come faccio a vederlo?
lo senti dalla vibrazione, o lo vedi colorato diverso,guarda bene..nella fronte,guarda..nel cervelletto,hanno messo qualcosa?se vuoi tornare libera devi togliere quello che è stato messo in aggiunta,da li puoi vedere..
-C'è un peso al centro al centro tra i due occhi..

Lo sai che se vuoi puoi toglierlo?
-Ho paura perché arriva alle orecchie e occhio.

Poi non lo senti più quel fisico..
-Lo sto sentendo anche ora!

Quando sei libera loro non riusciranno a prenderti perché la tua volontà è più forte della loro,tu vieni dalla Coscienza,e in questo universo virtuale tu puoi tutto!
-Ma loro sembrano grandi..

Hai detto bene,sembrano... però loro non hanno la parte animina,come la tua,vero?
-No loro sono solo carne e sono freddi..

Vedi che lo sai, e che la tua volontà può decidere tutto,se sei stanca di questa esperienza puoi cambiarla..
-Il fischio è sempre più forte!!!

Fermalo! e con la forza della tua parte animina cancella quel chip, con il tuo soffio di volontà,se sei stanca del terrore!
-Non ce la faccio.. ( ndr: il soggetto trema ).

Come mai? non devi aver paura!  non ti serviva,( ndr: il chip) se no ce l'avresti già avuto,ma invece l'hanno messa per controllarci,decidi tu,se vuoi continuare così nel terrore,..ti piace?
-Ci ho fatto l'abitudine....ahhhhh!! ..ha fatto qualcosa qua..

-Perché la Coscienza no fa nulla?
Perché ha creato per vedere quello che succede,ed è questo, e poi tanto tornerà tutto come è iniziato,anche se loro non capiscono, senza coscienza,quindi siamo noi quelli "importati" che possono decidere le cose,..qui comandi tu!

-Non più, è troppo difficile posso solo scappare..

No,vuoi continuare a provare a liberati?
-Sì.

Guarda se c'è qualcosa altro nella testa,schiena,tra le vertebre,nei genitali..
-Non c'è più,quello l'ho già tolto perché era troppo doloroso!

Ma come hai fatto con quello ,puoi farlo anche con gli altri..
-ma poi si sono arrabbiati...

Tu però devi stare dentro al contenitore perché se no ,non è protetto..
continuiamo tra le dita c'è qualcosa?
-No.

Nelle ginocchia?
-Sì.

Lo togliamo?
-Tu no capisci,sono più forti!

è già stato fatto!!! ..tu,che anima sei?
-Cieca!

Di che colore sei?
-Di tanti colore,viola,azzurro,..grigio e troppo però..

Non è che si è attaccato qualcuno..
-si è attaccata qua..

Lo mandiamo via..?
Ma non vuole..

Ma tu sei qui per obbedire  a questi o per fare le tue esperienze?
-No, aspettare coscienza, ...ma ho paura a farlo. ( ndr: ribellarsi dai controlli indotti).

Non aver paura è con quella che ti controllano,allora devi iniziare ad agire secondo la tua libera volontà, non secondi  quello che ti dicono gli altri,se non che esperienza fai? che senso ha?
-Non sono più sola..

Chi c'è?
-Ci sono loro...mi dicono che sono da sola!

-Ma come fai ad essere sola!? Lo sai che non sei mai da sola?!Dentro a questo contenitore,oltre a te,c'è lo spirito e  la mente,..mi ascolti...,( ndr: il soggetto inizia ad essere fortemente disturbato) lo spirito e la mente..sono questi i compagni con cui devi fare esperienza!..tu sei venuta qui per fare esperienze assieme a loro..

-C'è troppo rumore nella testa!
Chi è che fa rumore nella testa? Vuoi provare zittire quel chip in testa!?!

(interferenza..shiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!)
(ndr: l'interferenza è talmente forte da far uscire il soggetto fuori dalla trance e  ritrovar melo tremante sulle ginocchia. Ha fatto saltare la telecamera che stava registrando audio e video,ma il PC con cui stavo registrando un altro audio ha "retto".Si sente comunque un forte interferenza magnetica in crescendo di intensità,che pure io ho avvertito sia a livello uditivo che fisico(a livello energetico mi sono sentito squilibrato per qualche giorno) e mi sembra di aver visto una specie di flash di luce,guarda caso nello stesso punto ,in cui, mi ha riferito poi il soggetto stesso,appena uscito dallo stato di trance(quindi prima che io glielo riferissi)di averlo visto lui stesso nello stesso punto, poco prima ,quindi ad oggi chiusi. Aggiunge inoltre, di aver visto una mano verde con le squame e unghie affilate che tentava di afferrarla,e per questo è  letteralmente salta in aria dalla paura..)