giovedì 1 dicembre 2011

Seduta Quattro Parte II; Anima, Paralisi, Super Spirito, Scelta

IL MUTAMENTO DI ANIMA, LA PARALISI NEL SONNO E IL SUPER SPIRITO


Tu che sei un'anima così splendente, sei accompagnata anche da uno spirito più grande, rispetto al tuo spirito normale?
- No. Anzi.

Anzi cosa?
- E' il mutamento di anima che ci ha resi più deboli.

Che mutamento?
- Anima dice che quand'ero piccola, era Blu, poi quando loro sono arrivati è scappata ed è diventata Bianca, poi adesso che è tornata si è fatta dare questa nuova identità da te, le sta bene. Le sta bene essere Gialla.

Ma questa è un'altra anima? E' un'anima completamente nuova?
- Completamente nuova?

Questa Gialla è un'anima completamente nuova, cioè è un'altra anima? O è quella Blu?
- Eh si, è quella Blu, che quando ha visto che arrivavano loro...

Si era diventata Bianca.
- ...è scappata. E in questo modo è diventata libera, si è liberata di loro, ma anche di Mente e Spirito.

 Sì. Non deve liberarsi di Mente e Spirito, deve liberarsi da chi viene a prenderla.
- Lei vedendo che non riusciva a liberare loro, ha pensato che almeno di sarebbe salvata lei.

 E' diventata Bianca, quindi forse...
- E adesso che tu le hai dato quest'identità Gialla...

Questo colore Giallo. Perché siccome di solito Giallo è un'altro tipo di anima...
- Ah ma lei non vuole tornare blu.

Sicura? Perché senno se era blu...
- Perché è stato troppo brutto quando ero piccola.

Allora il ricordo non le piace.
- No.
L'avevamo fatta Gialla perché, da quanto ne sappiamo, qui ci sono due tipi di anima. C'è quella blu, che è quella della prima creazione, mentre anima gialla è quella della seconda creazione, quella che viene dall'altra parte. Pensavo che la tua venisse dalla seconda creazione, per quello l'ho fatta tornare Gialla, però se mi dici che lei era Blu e preferisce diventare Blu com'era prima..
-No, no perché...

Sei sicura?
-Sì, sì. Lei vuole ancora bene...

A cosa?
-Anima dice che era necessario che fosse Blu quando ero bambina.

Piccola, si.
-Poi è stato necessario che lei diventasse Bianca.

Sì.
- E adesso che può essere Gialla, si sente più luminosa, però, appunto, il problema dell'essere Gialla, è questa luminosità spropositata. ( ride ) Perché già quand'era bianca lei scappava, era come una stella cometa.

Sei sicura che forse non è meglio che la facciamo tornare Blu?
- Lei dice che Blu si sente vecchia.

Si sente vecchia.
- Dice che non può più tornare Blu.

Come mai?
- Perché dice che non prova niente (di negativo) verso la se stessa Blu, però non può più tornarci perché per me è stato troppo brutto il periodo in cui era Blu, quindi teme che ritornerebbe indietro tutto.

Ok. La lasciamo Gialla così? Va bene?
- Deve solo trovare il modo di trasformarsi.

Sì. E questa cosa? Dille di provare a stare attenta anche quando è in fase R.E.M. , perché se riesce a raggiungere un sogno cosciente, magari si accorge di più quando arrivano questi tubi e riesce a staccarli o a cancellarli subito, o no? E' possibile o no? Cosa ne dici?
- La paralisi a volte è troppo forte.

La paralisi come te la fanno?
- Attraverso il corpo.

La paralisi che ti fanno loro o quella che hai tu in fase rem?
- Quella in fase rem.

Loro non riescono più a paralizzarti adesso? Giusto? O ti paralizzano ancora per fare questa cosa?
- Non so se non riescono più a paralizzarmi.

Lei ( Anima ) mi ha detto che anche qualche giorno fa, si sentiva bloccata sul letto e sentiva un peso.
- No, non sentiva un peso, non c'era aria, non riusciva a parlare perché non usciva aria dalla bocca, perché erano paralizzate le corde vocali.

Ecco, era paralizzata. Quella paralisi era indotta dalla fase rem o era fatta da fuori per attaccare i tubi?
- Quel giorno era la fase rem, però c'erano anche loro. ( mhhh..)

Cosa fanno?
- Loro quando stanno arrivando, inviano delle piccole sfere che paralizzano il corpo.

Non riesci a bloccarle quelle piccole sfere? Sono quelle che noi chiamiamo Orbs, per caso?
- No, sono come delle biglie.

Sono Orbs?
- Non luccicano.

No?
- No.

Sono particelle. Ma queste particelle, se sai che arrivano, perché non le fermi, non le mandi via?
- Anima all'inizio pensava che fosse acqua.

Adesso che hai visto che non è acqua, che sai cosa sono...
- Si, ma io non dovrei parlare di questo.

Io so già queste cose, non vedi?
- Già, però non dovrei neanche parlarne.

Stiamo parlando per aiutare te e aiutare il contenitore.
- Si, ma non dovresti aiutarmi.

Perché non dovrei aiutarti?
- Perché rendi tutto più difficile a loro.

A loro chi?
-  A quelli che lo fanno (Si riferisce alle entità che la attaccano la notte ).

Certo, perché vuoi che gli rendiamo facili le cose? Tu lavori per loro?
- No.

Eh?
- Però poi se la prendono con me perché ti dico tutto.

Se la prendono già con te. No? Se la prendono anche con me. A me non interessa e neanche a te deve interessare, perché tanto comunque ti sfruttano, almeno abbiamo coscienza e cerchiamo di far valere la nostra vita qui. Giusto?
- Già, ma loro riescono a rendere questa materia più pesante quando sono arrabbiati, l'aria schiaccia Anima.

Il corpo fisico diventa più pesante?
- Tutta la materia, l'aria.

Ah anche l'aria.
- L'aria diventa della pesantezza dell'acqua.

Più rarefatta?
- Sì.

Chi attacca i tubi? Chi è di preciso? Abbiamo capito che vengono dal nero, giusto?
- Non necessariamente però, è che quelli bianchi non possono...

Non possono.
- ...però tutti gli altri sì.

Chi sono tutti gli altri?
- Il problema è che la Confederazione della Galassia sa questa cosa.

E le va bene?
- Non possono intervenire.

Perché non possono intervenire?
- Perché dicono che ogni mondo ha la sua sorte.

Però questa non è la sorte di questo mondo. Se qualcun altro sta intervenendo, sta modificando la sua sorte, no?
-Ogni anima che dorme, si deve svegliare, se le anime non si svegliano è come se se lo meritasse  ( la sua sorte ). Il contenitore di energia è anche in bella vista.

Quale? Quello che usano?
- Sì.

Lo usano solo i neri, abbiamo detto, giusto? 
-E i verdi. ( Ride )

Anche i verdi? I verdi chi sono?
-Le lucertole.

Le lucertole, lo sappiamo.
- Si, sono più loro

Sono più loro?
- Si. [ interferenza magnetica ]. Sono come quelli che consegnano il pane.

Loro consegnano quello ( L’energia ), poi lo vanno a dare agli altri, giusto?
- Sì.

E' il loro lavoro, giusto? Tu che hai un'anima così, non c'è uno spirito più grande del tuo?
- No, è quello il problema.

E' quello il problema.
- Se ci fosse, Anima sarebbe stata aiutata di più, avrebbe potuto fare i suoi cambiamenti o almeno rimanere più stabile e mi avrebbe aiutato, invece c'è un vuoto.

Ma c'è stato tempo fa ed è andato via, per caso?
- Può darsi, sì.

Non ricordi se c'era?
- Sì, sì c'era.

C'era prima, vero?
- C'era ma poi...

E da dove veniva questo ( Super Spirito )? Da dove era venuto questo spirito? Ti ricordi da dove arrivava?
- Dalla Coscienza.

Si quello si, ma era uno Spirito...di chi? Dei Pleiadiani? O era uno spirito di qualche altra razza?
- Non riesco a vederlo [ Interferenza vibrazionale ].

Non ti ricordi se è stato con te?
- Sì.

Non ricordi chi era?
-Vedo che è grande e rosso e quando ci penso mi viene tanto caldo.

Ti ha aiutato lui?
- Sì, però poi se n'è andato.

Come mai è andato via?
- Non lo so perché non capisco.

Non ti ha detto niente, quando è andato via?
- Nel passaggio tra una incarnazione e l'altra vedo che si stacca …

Si, ma poi se vuole può tornare.
- … e lascia un vuoto.

Se vuole può tornare tra una incarnazione e l'altra, come mai non vuole tornare?
- Dice che non vuole tornare.

Come mai non vuole tornare?
- Perché come sempre, ci sono troppi che interferiscono tra un'incarnazione e l'altra e Anima ha cercato di seguirlo, solo che lei ha avuto questa mutazione, è rimasto il vuoto dentro e lui è riuscito ad andarsene però adesso Animasi sente incompleta.

Si sente incompleta perché ti eri abituata con l'altro Super  Spirito.
- Ed è a causa del fatto che lui se n'è andato, che io non vedo più. Io non vedo più a causa sua.

Può darsi che ne torni un altro, come è arrivato quello, può darsi che ne arrivi un altro.
- Non in questa ( Incarnazione ).

Non in questa, magari nella prossima.
- Il prossimo ( ciclo di incarnazioni ) lo vedo tanto avanti.

Sì? Quando lo vedi?
-Cinque? Cinque incarnazioni? ( Il soggetto parla come se stesse leggendo e si sorprende di questa informazione che gli è stata inviata )

Cosa?
- Sono ancora troppe.

Tra cinque incarnazioni arriva lo spirito? Il super spirito?
- Sì.

E quante incarnazioni hai ancora tu?
- Non voglio vedere quante me ne rimangono.

IL FUTURO E LA SCELTA

Va bene. Tra un po', per quello che sai tu, per quello che senti tu, anche secondo te qua succede un gran casino? Cosa vedi tra un paio d'anni qui? Arriva qualcosa? Delle ombre?
- Vedo delle punte di lancia arrotondate.

Delle punte di lancia?
- Che cadono.

Da dove?
- Dentro l'atmosfera.




Dentro l'atmosfera. Ma sono cose naturali queste?
- No, gli uomini non le vedono.

Non le vedono gli uomini, però le sentono quando arrivano, giusto?
- Non tutti.

Non tutti. Queste punte producono un cambiamento?
- Vedo che certe persone diventano più luminose.

Quindi è positivo?
- Per alcuni.
Per alcuni.
- Altri invece anneriscono.

Quindi queste punte, sono come un acceleratore per le anime?
- No, è una presa di posizione.

Sì, di accelerazione, di presa di posizione.
- No, alcune anime vanno da una parte e seguono una strada tutta nera, mentre altre, ne seguono una tutta bianca, ma sul piano fisico non cambia niente. Tra una incarnazione e l'altra...

E' una divisione, sono degli schieramenti.
- Sì. Quelle che diventano nere, andranno incarnandosi lungo la via nera, quindi sempre peggio per dove andrò io, mentre quelle della via bianca si incarneranno, però dovranno stare attente a non finire...

Dove?
- E' assurdo ( ride ), i Lux tenteranno di mischiarsi nella via bianca.

Ah sì?
- Ma non ce la faranno.

Provano, hanno sempre provato a farlo. No?
- Sì. E' assurdo.

Perché?
- Per la via nera, le anime saranno a disposizione di tutti quelli che vorranno usufruire della loro Energia. Perché non si è riusciti a trovare un modo, per prendere l'Energia senza rubarla.

Ma l'Energia non è dappertutto?
-Mi riferisco a quella delle parti animiche, perché ci sono delle anime sulla Terra che non sono composte solo da amore...

Da cosa?
-Dai loro sentimenti più negativi. Anche loro hanno energia nelle parti animiche, quindi quelle Anime verranno usate perché altri possano prendere la loro energia.

Sì.
- Perché secondo gli altri esseri, queste Anime se lo sono scelto di essere prese. Dal loro punto di vista, le anime non capiranno e si sentiranno comunque ferite, non capiranno che se lo sono scelto, perché diranno che è stata un'induzione inconsapevole, però dal punto di vista degli esseri che prendono loro le energie, sarà una cosa naturale. Mentre le anime bianche saranno libere da tutte le interferenze. ( per bianche intende il colore della triade riunita )

Tutto dipende dal punto di vista. Entro quanto? Entro tanto o tra poco?
- A me sembra pochissimo.

Tra quattro o cinque contenitori?
- E' questione di...non riesco a...( Il soggetto non riesce a focalizzare l’immagine con chiarezza )

Quanti contenitori ci sono? Tanti o pochi?
- E’ adesso.

Sono già?
-Sì.

Iniziano già a liberarsi?
- Le anime iniziano già a prendere colore. Alcune però sono indecise.

La tua ha già scelto vero?
- La mia sì, è per quello che stanno interferendo così tanto.

Tu vuoi andare sulla strada bianca vero?
- Sì, però loro stanno continuando a buttarci nero, a sporcarla d'inchiostro, perché sanno che se ci fossi anch'io la in mezzo, loro ne avrebbero per millenni, anche perché loro stanno per morire, sento che hanno tanta paura. Da loro fa freddo e a me il freddo non piace.

Sei un'anima particolare tu?
- Cosa vuol dire particolare?

 Per il fatto che sei così luminosa. Hai tanta esperienza?
- Dicono che se non mi dominano, potrei distruggere il loro...boh. ( Il soggetto non riesce a codificare il termine che gli arriva )

Il loro?
-E’ un nome impronunciabile. Non è codificabile. Le loro Arche?

Le loro Arche?
- Una cosa del genere. Potrei interferire troppo con loro e se vado con la strada bianca, è chiaro che questa tenterà di fermarli.

Sì.
- Perché la strada bianca ha scelto la Coscienza a questo bivio, perché vedevano che non riuscivano a mettersi d'accordo tra di loro. Me l'hanno mostrata una notte la strada bianca.

E tu l'hai scelta?
- Sì. E' bella però non so, i piani si confondono, quindi loro non la vedono...

Loro non possono vederla.
- No però gli passa dietro ( ride ).

Ho capito, però se non la puoi vedere. Ci sono tante cose anche qui che con gli occhi non vediamo.
- Perché loro sono proiettati verso la strada nera. Quelli della strada nera sentono che gli verranno su abbastanza Anime, ma gli dureranno troppo poco e quindi poi bisognerà ricreare il giro sulla Terra, finché non si ritornerà di nuovo al bivio. Succede da un po' questa cosa del Bivio, sono focalizzati solo sulla Terra, perché ci possono stare i contenitori adatti a tenere l'Energia quel tanto che basta per scioglierla...no, scomporla.

Questo lo sapevamo già.
- E' come se fosse un cantiere.

Le lance bianche, le lancia il Demiurgo bianco?
- Io non le vedo arrivare da fuori la terra, è come se le mandasse la Terra.

Le manda la Terra stessa?
- Sì dalle sue...no forse le manda il sole? Il sole manda l'impulso, la terra sviluppa e rimanda qui.

Le manda fuori allora?
- Le fa cadere sul terreno, dalla sua aura. E’ come energia elettrica che scorre e la terra non fa altro che attaccare la spina e far arrivare la corrente fino a noi. Al centro ( della Terra ) non riesco a vedere. Al centro della terra ci sono altri esseri, indipendenti e non permettono a me e agli altri di andare laggiù, si arrabbiano quando proviamo a raggiungerli, perché loro proteggono quello che alimenta la Terra.

Una specie di diamante?
- Una specie. Loro sono i Creatori delle Condizioni e quindi finché, indipendentemente da ciò che accade sulla Terra e da ciò che accade nel Cosmo, loro hanno il compito di ricreare le condizioni terrestri fino a un tot di tempo. Le altre entità ne approfittano, perché finché vengono ricreate le condizioni, loro continuano a ripopolare il pianeta e ad usufruire dell’energia delle Anime. Quelli dentro sanno cosa c'è fuori, ma non vogliono farne parte. Dicono "Stateci lontani, non vogliamo entrarci", però sono cocciuti.

Quelli dentro?
- Sì e sono esseri neutri.

Non sono neanche quasi fisici allora.
- E' un fisico strano.

E' una via di mezzo?
-E' come se fossero fatti di terra, ma è una terra un po'...Loro sono i Custodi della storia, tutti i segreti li hanno loro. Dicono che non dobbiamo preoccuparci quando qualcosa va distrutto perché tanto lo tengono loro. Sono interpellabili storicamente da noi, ma forniscono solo nozioni. Se vogliamo provare ad entrare nel loro meccanismo, non possiamo, perché dicono che se iniziamo ad interferire noi, poi interferiscono tutti e poi tutti vogliono arrivare a loro anche se non possono.

Chi li ha messi lì questi?
- Sono colonie che hanno deciso, indipendentemente da quello che stava nascendo, di isolarsi e creare agglomerati di materia, come chi dipinge un quadro, c'è chi dipinge Marte, chi dipinge la Terra.

- Loro giocano così?
-Sì. Alla fine loro stanno bene, sono felici perché vedono che creano condizioni che sono fantastiche.

Ma tutte le brutte cose che stanno succedendo sulla Terra, le fanno loro o le facciamo noi? I terremoti, gli tsunami, ecc, le stanno facendo loro?
- No, no.

Eh?
-No, io vedo uno strato superficiale da cui nasce tutto. Loro da sotto non muovono.

Però disegnano hai detto.
- Si, però cambiano piccole cose adesso. Vedo che gli Tsunami e le tempeste nascono da uno degli strati più superficiali della Terra. Adesso sono indaffarati tra di loro.

Più sotto.
-Sì, gli strati della terra sono tantissimi e adesso loro sono indaffarati in quelli più sotterranei. Lo strato più esterno, che saremmo noi, è anche quello di cui si curano di meno. E infatti è quello che lasciano agli altri...agli altri...( parla come se stesse leggendo )...operanti, operatori. E’ una parola che inizia con la "O". Loro se ne fregano un po' di noi, perché siamo come la buccia dell'arancia. Noi siamo il piano sperimentale. Loro si interessano ai piani più sotterranei.

Ho capito. Quindi questa cosa che verrà...
- Sarà il bivio decisivo.

E' il bivio.
- Il problema è che molte anime stanno credendo di prendere la strada bianca e invece stanno prendendo la nera.

Eh sì, eh sì.
- Mi dispiace un po'.

Sì.
- Perché vedo che attorno a me sono in poche a prendere la strada bianca.

La maggior parte prende quella nera? L'80% direi o no?
- L'87 % per la precisione! (Ride)

Ok. Io vengo con te su quella bianca?
- No, tu non hai ancora deciso, perché continui a passare da una all'altra. In alcuni momenti loro credono che prenderai la nera, in altri la bianca, continui ad oscillare. E’ necessario che tu prenda una direzione decisiva, perché un'Anima può fare la differenza e il tuo Spirito è ingombrante, lui ti tiene tanto spazio, rispetto alle altre anime, quindi faresti la differenza sulla via e, forse in quella nera non ti vogliono, perché creeresti scompiglio. Hai una protezione forte e nuocerebbe solo a te stare su quella nera, perché loro non potrebbero entrare dentro di te.

Perché ho un Super Spirito?
- Perché tu sei libero o di andare o di prendere quella bianca.

Di tornare alla coscienza?
- Puoi essere un viaggiatore solitario.

Posso fare l'esperienza che voglio?
- No, puoi viaggiare attraverso i vari piani senza un contenitore, puoi stare sullo stesso piano e puoi fare quello che vuoi, come lo vuoi, quando vuoi. Ce ne sono che fanno così e sono spiriti forti. Ne ho sentito uno che non è tanto tempo. Loro nei vari piani sono invisibili, perché sono sul piano che si compenetra con altri e viaggiano per interesse personale. Sono......ricercatori.

- Curiosi, come quelli che imparano tante lingue, poliglotti, stacanovisti, quelli che lavorano su tante cose. Sono coloro che hanno capito che ci sono tanti universi e invece di prendere le parti di qualcuno......se le vanno a vedere un po' tutte.

- ...Vanno dovunque e sono indipendenti. Quindi se vuoi puoi scegliere di fare così, o di arricchire la parte bianca. Credo che loro ti impediranno [ leggera interferenza vibrazionale, come quella precedente ] di prendere quella strada, perché potresti arricchirla così tanto da renderla più forte di quella nera e quindi poi tu, assieme ad altre parti come te, sareste in grado di spingere quella nera sul piano dove ci sono tutti gli altri neri che sono stati imprigionati, riportando l'equilibrio nella Galassia, non nel Cosmo. Quindi fanno in modo di darti una terza strada per potersi sbarazzare di te.

Come?
- Se tu non scegli nessuna delle due parti, è una sorta di contratto, fa bene a te e fa bene a loro.
Sì perché non vado a mettermi nella bilancia dei bianchi.

- Bravo, la bilancia, oddio è il ( parla come se stesse leggendo ) grande padrone del cosmo che tiene in mano i piatti, li tiene tipo così ( vede due mani che sorreggono i piatti della bilancia) e di qua ( a destra) c'è quello bianco e di qua (a sinistra) c'è quello nero e appunto se voi andate a pesare su quello bianco, poi i verdi e i neri sono costretti a finire dove ci sono anche i Guardiani.



A tornare giù.
- No, devono spostarsi a sinistra sulla parete, c'è una parete in cui loro vengono spinti...

Perché non possono starci.
- ...perché la luce li spinge verso i margini del Cosmo e quindi vengono spinti via.

Perché non possono stare sotto la luce.
- Sì, però io non ce l'ho più il Super spirito quindi sono costretta...

Io che Super spirito ho? Riesci a vederlo?
-Vedo una grande palla rossa. Molto grande. Sei grande quasi come un pianeta. Se volessi potresti abitare dentro una stella, dentro il Sole. Il tuo Spirito si alimenta dentro il sole. Vorresti essere solitario. Se volessi stabilizzarti potresti sceglierti una casa, che potrebbe essere dentro una stella. Mentre io potrei vivere dentro una nana bianca. Dentro ai pianeti e alle stelle ci possono vivere quelli che hanno una composizione compatibile con la materia del pianeta o della stella. Puoi fare anche così se vuoi, però devi andare in un'altro cosmo, non puoi stare in questo, perché il sole è già abitato qui.

Lo so.
- E anche le altre stelle. Vedi tu, devi scegliere. Avrai loro che ti metteranno davanti alla terza strada e potrai decidere se prenderla. [ Forte interferenza vibrazionale ]

Sono cose che bene o male so. Questo Spirito che è stato con te, da dove è venuto?
-Da troppo lontano.

Non è di questo sistema solare?
- Non vedo al di là di questo Cosmo.

E' vero che non si può vedere oltre il sistema solare? Che c'è una barriera.
- Chiaro. C'è dappertutto una barriera. Come c'è dentro di noi. Altrimenti sarebbe troppo...

...un caos.
- Eh si, tanto varrebbe tornare alla Coscienza.

Saremmo tutti uniti si.
- Tu vieni da infondo a destra, rispetto alla posizione della Terra. Vieni da un posto un po' più rialzato e da una delle pareti di destra infondo.

Ma viene da un pianeta ( si riferisce al suo Super spirito )?
- Riesco a vedere solo una volta che è passato di qua, come il mio. Il mio viene da lassù, però una volta che è entrato, io non posso vedere al di là. ( Il soggetto ha dentro di sé, una visione del cosmo, che gli permette di vedere dove sono situati i vari elementi di cui parla ).

Perché viene da fuori.
- Nel contenitore dove ci troviamo adesso, l'immagine non sarebbe riproducibile. E' qualcosa che non c'è qui ed è umanamente inimmaginabile. Se tentassi di visualizzarlo, avrei il nero davanti.

Ho capito.
- Comunque i generatori di Super spirito sono gli stessi, posizionati in varie parti e li mandano alle anime che hanno l'Equilibrio Cosmico in se stesso a seconda degli assemblaggi, della triade. Perché chi ha squilibri nella triade, non può avere un Super spirito, perché esso creerebbe due poli che si respingerebbero, come calamite con lo stesso polo. Chi ha la triade equilibrata li attira. La triade equilibrata li attira e li prende per sé, però loro nascono da generatori indipendenti, di altri cosmi. Sono neutri finché viaggiano lungo la strada, poi quando arrivano qui dentro, fanno l'effetto dell'equilibrio per cui si è stati creati. Se si è stati creati nell'equilibrio dell'amore, fanno amore, lo Spirito che è stato creato con l'equilibrio della disarmonia, crea disarmonia, in questo modo crea esseri estremamente nocivi al cosmo, che hanno lo stesso motivo di essere di quelli positivi.

Certo e io cosa creo? Lo vedi?
- Non riuscirò a vedere finché tu non avrai deciso che strada prendere. E' questo che mi arriva. Io in te continuo a vedere una parte nera e una rossa. La parte nera ce l'hai nell'angolo destro dietro (del contenitore), mentre la parte rossa...sei diviso diagonalmente a metà. Questa parte (davanti) ce l'hai rossa, mentre questa parte ( dietro ) ce l'hai nera. In te si scontrano e quindi finché non avrai fatto una scelta...Il tuo libero arbitrio è così slegato da loro, che riesce sempre a tenerli su un filo e a fare si che...Il tuo libero arbitrio non ha ancora deciso. ( Il soggetto riceve così tante informazioni, tutte ravvicinate, che non riesce a terminare le frasi ).

Posso usare entrambe le parti quando voglio, senza sbilanciarmi. Giusto?
- No. Se non scegli, fai si che si scontrino e nello scontrarsi rischi la disgregazione delle parti, che non ti potranno aiutare nel passaggio negli altri piani. Quindi tu dovrai fare una scelta.
Penso ci sia più rosso che nero.
- Non è un nero negativo, sono semplicemente due parti di te.

Questo nero cos'è?
Sei tu, tu sei il rosso.

Che sarebbe il Super Spirito?
-Si, però sei anche...E' questo contenitore che ti ha reso nero.

Il contenitore?
- Sì, perché sei un po' più imprigionato degli altri. Perché non è la parte tua animica ( ad essere imprigionata ), se avessi la parte animica imprigionata, saresti come me, dove c'è il Super Spirito imprigionato, lui crea...

Il nero?
- Sì.

Perché non riesce ad esprimersi?
- Perché potresti viaggiare tanto e raggiungere i confini ( del Cosmo, in astrale ), però dentro questo contenitore non puoi e quindi lui piano piano macina questa materia e tutti i suoi sforzi vanno a finire in tentativi fine a se stessi e diventano neri, poi liberandoti, facendo una scelta, libererai anche il Super spirito. Devi scegliere dove stare. Tu sei uno Spirito che non ha ancora scelto, perché gli sta bene non scegliere, perché così puoi mangiare dappertutto. Invece è arrivato il momento di prendere una strada, però non ti so...tu sei ancora troppo sul vertice. Tutti siamo stati sul vertice, ma abbiamo scelto, tu sei ancora sul vertice.

Per la decisione?
- Sei sul vertice che sostiene il Cosmo.

Quindi?
- Sei sulla Fonte generatrice. Finché siamo lì, possiamo attingere da varie parti, però l'Evoluzione costringe a scegliere e tu non l'hai ancora fatto.

Scegliere tra il bianco e il viaggiatore solitario?
- Oppure puoi unirti ai neri, però lì passeresti un'era di attacchi. Io ti sto mostrando le parti perché hai...

 [ Lieve interferenza vibrazionale ] Penso diventerò un viaggiatore solitario, perché non ho mai preso le parti di qualcuno.
- Già.

Vero?
- Eh sì, infatti la prima cosa che vorrai fare, sarà abbandonare questo Cosmo. [ Interferenza, sembra un verso ] Perché ti vedo andare dritto.

Ma ci vedremo ancora tanto io e te, no?
- No.

No? Come mai ci siamo incontrati io e te? Dovevamo fare questo percorso assieme?
- Perché io dovevo scegliere, dovevo scegliere libera da quello che tentava di tirarmi di là. Scegliamo due strade diverse io e te.

Adesso che ti sto aiutata a liberarti sei riuscita a scegliere?
- Sì, io dovevo mostrarti la strada, perché il tempo sta stringendo e loro hanno fretta di sapere cosa vuoi fare tu, quindi era una cosa reciproca. Tu dovevi permettermi di scegliere liberamente e in cambio io ti ho mostrato le strade. In astrale tu continui a percorrerle tutte.

Tutte?
- Il problema è che percorrendole tutte, disturbi chi si trova su quelle strade. Alcuni ti sentono e sanno che non potresti. Devi scegliere, o stai su questo piano o diventi indipendente.

Diventerò indipendente.
- Quindi sì...fare così è l'unica.

Come mai qualche sera fa ho sentito dei fischi? Vengono a rompere le scatole a me o a qualche persona che conosco?
- No, loro con la scusa di distrarti, ti stanno mettendo fretta. Loro vogliono che tu te ne vada, assieme a tutti gli altri Super Spiriti. I Super Spiriti assieme, sono come un esercito neutro, che dovrebbe prendere un capo che li comandi e questo non si vuole che accada. ( parla come se stesse leggendo ).

Chi non vuole che questo accada?
- La Coscienza non vuole, perché potreste diventare i burattini di qualsiasi forza. E' già successo in un'altro piano e questo ha creato scompigli troppo forti e il piano si è auto distrutto. Non può succedere anche qui, quindi voi dovete fare una scelta. Però il Super spirito non ama scegliere.

Perché è troppo forte.
- Sì, anche, ma lui, non per fini secondi, vorrebbe mangiare dappertutto, ma non tutti accettano, perché è come arrivare in casa d'altri senza essere annunciati. Questo è il problema dei viaggiatori indipendenti. Vedrai che troverai porte chiuse, non riuscirai ad aprirle perché alcuni respingono i viaggiatori indipendenti. Loro ( si riferisce alle entità negative ) vengono con la scusa di distrarti, perché mentre distraggono te, possono ancora interferire con me.

E' come dicevo io, perché senno hanno paura che venga a disturbare in astrale quando vengono a rompere a te.
- In realtà perché dicono che se loro devono lasciarmi in pace, allora devi farlo anche tu.

Perché a loro da fastidio.
- Perché io posso stare solo con le anime che sono come me. [ Forte interferenza vibrazionale ad intermittenza ]. La Coscienza mi ha già fatto identificare le anime che sono come me. 

Come sono le anime come te?
- Le riconosco che sono intorno, le vedo. A me questa incarnazione è servita per ritrovar tutte quelle che staranno intorno a me [ Lieve interferenza vibrazionale intermittente ] sulla strada bianca.

Tu sei tutta bianca? Per la strada bianca?
-Si, perché essendo che il mio Super spirito se n'è andato, io sono già stata un viaggiatore solitario, poi ( dopo questa esperienza ) ho deciso di venire qui ( sulla Terra )[ Forte interferenza vibrazionale ]  Per te è il contrario, per te quest'esperienza è quella che senti come viaggiatore indipendente. A volte è invertito.

Sì, ho capito.
- I Super Spiriti sono ad accompagnamento temporaneo, non sono per sempre.

Sì, lo so.
- E il periodo del mio era finito. Potendo scegliere, dovendo, ho scelto l'amore. Sul piano fisico le altre anime sono lontane, però non vedo le altre. Le altre incarnazioni saranno su un piano più pacifico. Sento tanto amore.

Perché tu vedi l'incarnazione sulla strada bianca però.
- Le ultime saranno lì, poi dovrò passare ad un altro cosmo, però non vedo di là.

Vedrai quando sarà il momento.
- La strada è ancora lunga.

Che problema c'è?
-Anima dice che questo è stato un colpo sfortunato.

Perché?
- Perché lei sapeva che la Terra era bella, ma non pensava che ci fossero così tante...credeva fosse un po' più silenziosa e comoda.


martedì 29 novembre 2011

Krishnamurti: Coscienza - La totalità della vita - Consapevolezza





Quando diventerete consapevoli del vostro condizionamento comprenderete l'intera vostra
coscienza. La coscienza è il campo totale in cui esistono le funzioni del pensiero e i rapporti.
Tutti i motivi, intenzioni, desideri, piaceri, paure, ispirazioni, brame, speranze, dolori, gioie si
trovano in quel campo. Ma siamo giunti a dividere questa coscienza in quella attiva e in quella
inattiva, in un livello superiore ed uno inferiore cioè tutti i pensieri, i sentimenti e le attività
quotidiane alla superficie e, al di sotto di essa, il cosiddetto subconscio, tutte quelle cose con
cui non abbiamo familiarità, che si esprimono occasionalmente con certi indizi, intuizioni e
sogni.
Ci occupiamo di una piccola parte della nostra coscienza, che è la maggior parte della
nostra vita; per quanto riguarda la parte rimanente, con i suoi motivi, le sue paure, le sue
caratteristiche razziali ed ereditarie, non sappiamo ancora come penetrarla. Ora vi chiedo, esiste
veramente una cosa come il subconscio? Usiamo questa parola con grande facilità. Abbiamo
accettato l'esistenza di una cosa simile e tutte le frasi e il linguaggio convenzionale degli
analisti e degli psicologi si sono infiltrate nel linguaggio comune; ma esiste una cosa simile? E
come mai le attribuiamo tanta importanza? Mi sembra che sia altrettanto vacua e stupida della
mente conscia altrettanto limitata, fanatica, condizionata, angosciosa e di poco valore.
Allora è possibile essere totalmente consapevoli dell'intero campo della coscienza e non
solamente di una parte, di un frammento di essa? Se siete capaci di essere consapevoli della
totalità, allora agite in ogni momento con la totalità della vostra attenzione, e non con una sola
parte di essa. È importante comprenderlo, perché quando siete totalmente consapevoli
dell'intero campo della coscienza non esiste attrito. Esiste attrito solamente quando frazionate
in livelli differenti la coscienza, che è tutta pensiero, sentimento e azione.
Viviamo in frammenti. In ufficio siete una cosa e a casa un'altra; discutete di democrazia,
ma nel vostro intimo siete dispotico; dite di amare il prossimo e tuttavia lo uccidete con la
rivalità; c'è una parte di voi che lavora, che guarda, indipendentemente dall'altra. Siete
consapevole di questa esistenza frammentaria dentro di voi? Ed è possibile per un cervello che
abbia disperso il proprio funzionamento, il proprio pensiero, in frammenti è
possibile per un cervello simile essere consapevole dell'intero campo? È possibile guardare all'intera coscienza in modo completo, totale, essere, cioè, totalmente un essere umano?
Se, nel tentativo di comprendere l'intera struttura del 'sé', dell'io, con tutta la sua straordinaria complessità, procedete passo a passo, scoprendo uno strato dopo l'altro, esaminando ogni pensiero, ogni sentimento e ogni motivo, resterete intrappolati nel processo analitico che vi può prendere settimane, mesi, anni e quando ammettete il tempo nel processo di comprensione di voi stessi dovrete calcolare ogni forma di alterazione poiché l'io è una entità complessa, in movimento, una entità vivente, che lotta, desidera, rifiuta, con le pressioni e le sollecitazioni e le influenze di ogni tipo che continuamente agiscono su di esso. Scoprirete così che questa non è la strada giusta; comprenderete che l'unica via per guardare in voi stessi è
quella della totalità, dell'immediatezza, senza tempo; e potrete vedere la totalità di voi stessi
solo quando la mente non sarà frammentata. Quello che vedete nella totalità è la verità.
Ora, potete farlo? Molti di noi non possono perché non hanno mai affrontato il problema
con tanta serietà, perché non hanno mai realmente guardato in se stessi. Mai. Biasimano gli
altri, cercano giustificazioni o hanno paura di guardare. Ma quando guardate totalmente date
tutta la vostra attenzione, tutto il vostro essere, ogni cosa di voi stessi, i vostri occhi, le vostre
orecchie, i vostri nervi; presterete attenzione con un completo autoabbandono,
e allora non vi sarà adito per la paura, per le contraddizioni, e quindi non vi sarà conflitto.
Attenzione non è qualcosa di simile alla concentrazione. La concentrazione è esclusione;
l'attenzione, che è totale consapevolezza, non esclude niente. Mi sembra che molti di noi non
siano consapevoli, non solo di quello di cui stiamo parlando ma anche del loro ambiente, dei
colori che ci sono intorno, della gente, dell'ombra degli alberi, delle nuvole, dello scorrere
dell'acqua. Forse è perché siamo talmente preoccupati per noi stessi, per piccoli insignificanti
problemi, per le idee, i piaceri, la professione e le ambizioni che non siamo oggettivamente
consapevoli. E tuttavia parliamo in continuazione di consapevolezza. Una volta in India
viaggiavo in macchina. C'era un autista che guidava e io sedevo accanto a lui. Dietro c'erano tre
signori che discutevano intensamente della consapevolezza e su di essa mi ponevano delle
domande; sfortunatamente in quel momento l'autista guardava altrove e investì un'oca, e i tre
signori continuavano a parlare della consapevolezza totalmente inconsapevoli di aver investito
un'oca. Quando a quei signori che tentavano di essere consapevoli fu fatta notare quella
mancanza di attenzione fu per loro una grande sorpresa.
Lo stesso accade per molti di noi. Non siamo consapevoli di ciò che è esteriore o interiore.
Se volete comprendere la' bellezza di un uccello, una mosca, una foglia, o una persona con tutte
le sue complessità, dovete dare la vostra intera attenzione, che è consapevolezza. E potrete dare
tutta la vostra attenzione solamente quando ve ne curiate, il che vuol dire che realmente
desiderate comprendere allora date tutto il vostro cuore e la vostra mente per scoprire.
Una simile consapevolezza è come vivere in una stanza con un serpente; lo osservate ogni
momento, siete molto, molto attenti al minimo rumore che fa. Un simile stato di attenzione è
totale energia; in una simile consapevolezza la totalità di voi stessi è rivelata in un istante.
Quando avrete guardato in voi stessi così profondamente potrete andare anche più a fondo.
Quando usiamo la parola "più a fondo" non la usiamo in senso comparativo. Noi pensiamo in
termini di paragone profondo e superficiale, felice e infelice. Facciamo sempre delle
valutazioni, dei paragoni. Ora, esiste uno stato come la superficialità e la profondità in
qualcuno? Quando dico: "La mia mente è superficiale, insignificante, meschina, limitata",
come faccio a sapere tutte queste cose? Perché ho paragonato la mia mente con la vostra, che è
più vivace, ha maggiori capacita, è più intelligente e sveglia. Posso sapere della mia meschinità
senza fare un paragone? Quando ho fame, non metto a confronto questa fame con quella di ieri.
La fame di ieri è un'idea, un ricordo. Se passo tutto il mio tempo a paragonarmi con voi, a lottare per diventare uguale a voi, allora io nego di essere me stesso. Allora creo un'illusione. Quando ho compreso che il paragone sotto ogni aspetto conduce solamente a una più grande illusione e a una più grande
miseria, proprio come quando io analizzo me stesso, aumento la conoscenza di me stesso poco
per volta, o mi identifico con qualcosa al di fuori di me stesso, sia esso lo Stato, un saggio o
una ideologia quando comprendo che tutti questi processi conducono solamente a una
maggiore conformità e quindi a un maggior conflitto quando vedo tutto ciò lo metto da parte.
Allora la mia mente non cerca più. È molto importante capirlo. Allora la mia mente non va più
cercando a tastoni, frugando, ponendo domande. Questo non vuol dire che la mia mente sia
soddisfatta di come sono le cose, ma una simile mente non ha illusioni. Una mente simile si
può muovere in una direzione totalmente diversa. La dimensione in cui generalmente viviamo,
la vita di ogni giorno che è dolore, piacere e paura, ha condizionato la nostra mente, ne ha
limitato la natura, e quando quel dolore, piacere e paura scompaiono (il che non vuol dire che
non proverete più felicità: la felicità è completamente diversa dal piacere) allora
la mente funziona in una diversa dimensione in cui non compare il conflitto, nessuna sensazione di
'alterità'. A parole possiamo andare solo fino a questo punto: quello che c'è al di là non può essere
espresso in parole poiché la parola non è la cosa. Fino a questo punto possiamo descrivere,
spiegare, ma nessuna parola o spiegazione può aprire la porta. Quello che può aprire la porta è
la consapevolezza e l'attenzione quotidiana consapevolezza di come parliamo, di quello che
diciamo, di come camminiamo, di quello che pensiamo. È come pulire una camera e poi tenerla
in ordine. Tenere la stanza in ordine è importante in un senso, ma totalmente privo di
importanza in un altro. Ci deve essere ordine in una stanza, ma l'ordine non aprirà la porta o la
finestra. Quello che aprirà la porta non è il vostro volere o il vostro desiderio. Non potreste
invitare l'altro. Tutto quello che potete fare è tenere in ordine la stanza, il che vuol dire essere
virtuosi per il fatto in se stesso e non per quello che esso porterà con sé. Essere equilibrati,
ragionevoli, tranquilli. Allora, forse, se sarete fortunati, la finestra si aprirà e il vento entrerà.
Ma può anche non succedere. Dipende dallo stato della mente. E lo stato della mente può essere
compreso solo da voi stessi, osservandola, non tentando mai di controllarla, non prendendo
Posizioni, senza mettersi in una posizione di contrasto, o essere d'accordo, senza mai
giustificare, condannare, giudicare cioè osservarla senza fare scelte. E da questa consapevolezza senza scelta la porta potrebbe aprirsi e voi conoscereste quella dimensione in
cui non esiste conflitto e non esiste tempo.