giovedì 21 dicembre 2017

Esperire COSCIENZA INTEGRA e il Peccare...




Premessa ”:

Scrivo questo articolo, per provare a trasmettere una “ Esperienza COSCIENZIALE ”, esperita per l’appunto, qualche notte fa ( fine Novembre 2017) , durante la quale SONO STATO risposta
ad alcuni questi fondamentali che mi ero posto in questo anni e in special modo nell’ultimo anno,
a seguito di rilevanti fatti verificatesi a me e a persone care, per mano di persone “ ritenute vicine ”.

Fatti in soldoni durante i quali, come accennato in un precedente articolo “ La Realtà ora (2017) “ in un “ lavoro Energetico “ fatto con me, per volontà di questa persona, che lì si auto-definì 100% COSCIENZA INCARNATA, durante il quale è stato asserito che il lavoro che ho fatto in questi 10 anni, ha solamente valenza nel mentale e quindi in VERITÀ non vale nulla. Durante “ tale lavoro ” sono state inoltre, in maniera totalmente fuori luogo, attribuite responsabilità di malattia e morte nella famiglia di una persona a me cara; per non menzionare che tale “ lavoro Energetico ” è stato registrato e poi distribuito a terzi, da ex-partecipanti ai gruppi di lavoro ( quelli in buona parte di cui trovate le registrazione audio qui a destra nel sito [ truerevolutionow.blogspot.it sotto la voce “ Canali Audio ”) alle persone ancora teoricamente vicine ai gruppi di lavoro, dopo la palesata negazione della parte lesa e il mio consenso nell’ascoltarlo come è sempre stato fatto assieme, senza l’ascolto delle parti riguardanti la persona che non né aveva acconsentito l’ascolto pubblico, nel rispetto della sua volontà.
Di recente poi, con lettera solamente girata via email da un avvocato ( che quindi legalmente è semplice cartastraccia! ), il lavoro di questi anni è stato fatto definito, teoricamente ( sì perché in questa “lettera” non vi è neppure una firma o intestazione) da uno dei volontari partecipanti di lunga data, come letteralmente: “ Incontri psicologici e terapie energetiche che lui teneva da diversi anni senza alcuna specializzazione, nessun attestato e nessuna abilitazione...sentendomi quindi raggirato in momenti di bisogno ” .
Cose palesemente false per qualunque persona presente a sé stessa, che eri lì, o abbia ascoltato veramente tali audio, in quanto nell’ordine:

- Non ho mia detto di fare “psicologia” o essere “psicologo” anzi ho espresso pubblicamente la totale incongruenza tra il lavoro di consapevolezza ( per il quale fortunatamente non esistono ancora titoli ufficiali!) e l’analisi psicologica; non ho mai parlato di “ terapie ” ma “ lavori energetici”, in quanto la terapia è la soluzione medica ad un problema.

- Non ho mai millantato alcuna specializzazione, anche se a dire il vero in ambito di Energie ne ho e il tutto è sempre stato fatto per amore della libertà, con la possibilità di offerta volontaria, per non trovarsi sempre in posizione di “ ricevere , visto che sono sempre stato aperto ai contributi “personali-umani-energetici”, ma che come si può sentire in questi audio, poche volte sono stati palesati, se non nella presenza di “ problematiche personali ”.

E’ chiaro come basti prendere l’ambito “COSCIENZIEALE”, vederlo da un punto di vista dell’Ego Umano ( sempre per tentare di avere ragione, quando non la si ha neppure fattivamente ) portarlo ancora se non bastasse, in ambito delle giurisdizione, aggiungendo o modificando a puntino un paio di parolette qua e là, colorando poi un esperienza Universale con il sentire dell’alter-ego ferito, per cercare di rendere illegale la Consapevolezza, il tutto per il semplice fatto personale di voler avere ragione nell’Umano ( cosa che tra l’altro, come detto, neppure lì c’è!...e vi risparmio qui i penosi dettagli di ripicca su situazioni anche mi malattia terminale!! ).
- Ecco perché da oggi, se farò qualcosa pubblicamente, lo sarò solo negli ambiti di “istituzioni riconosciute” con le relative conseguenze indirette per tutti ( iscrizioni, costi fissi, ecc.) cosa che io avrei evitato, perché la Consapevolezza, come sempre detto, non necessitano di riconoscimenti burocratici o istituzioni di sorta; ...ma se questi sono i risultati di 10 anni di lavoro, capite bene che io non posso non prenderli in considerazione, in quanto non toccano tanto me come persona, ma il “ lavoro di liberazione” nella sua totalità, che per me è “ sacro”.
Sappiano comunque tutte le persone che si sono comportate nei modi sopra descritti, che COSCIENZA, che si tra 1 giorno o 100 anni, non potrà che ri-donargli tutti indietro, MANIFESTANDOLO nella loro piccola vita personale-materiale, di convinzioni e comodità, alla quale sono così attaccati.

Introduzione ”:


Detto questo, tornado alle cose che VERAMENTE hanno significato e sono il centro di questo articolo, scusate ma mi sentivo obbligato a presentare anche il loro contesto, per una possibilità di COMPRENSIONE più totalizzante per tutti, e non perché, io viva nel passato, come qualcuno per volontà di comodo o incapacità di visione si ostina a credere, ma perché devo considerare quello che c’è nel presente fino a che le cose non cambiano concretamente, cosa che ahimè attualmente nei casi sopra elencati, non si è ancora palesata.
Le domande fondamentali che mi erano nate dopo questi ed altri avvenimenti e alle quali non ero stato un risposta totalmente chiara erano:

- 1. Come è possibile che persone “ vicine al lavoro di liberazione ” tutto un tratto facciano cose completamente irrispettose o rinneghino il lavoro provando ad attaccarmi-lo?

- 2. Come è possibile “ fare in modo che qui ciò non si Manifesti e tutto funzioni in armonia COSCIENZIALE? ”.

-3. E’ possibile da qui, “ chiudere la matrice “ e se sì, come e tornare quindi ad ESSERE TOTALMENTE COSCIENZA INTEGRA?

Tralasciando i vari e già a me completamente chiari casi, che si sono palesati negli anni alla prima domanda, per il fatto che alcune persone stanno, consapevolmente o meno, nell’ Umano o in Alter-Ego e quindi vogliono-pretendono da me ciò che loro desiderano-necessitano, per soddisfare il loro stato alterato, cosa che oltremodo io in questo caso non posso donare, in quanto darei cibo ad un loro “meccanismo-alterazione- demone”, i recenti casi, che in parte minore presentavano anche questo aspetto, avevano però anche qualcosa di più sottili, che percepivo e sentivo, ma che non avevo ancora totalmente esperenziato. Ecco perché “stanco” di ciò, una notte di qualche settimana fa ( fine Novembre 2017) mi sono posto queste domande prima di andare a letto con la sicurezza della risposta imminente della COSCIENZA, che infatti così a breve arrivò.

Premetto che questo non era un semplice “sogno”, in quanto conosco bene ogni stato dell’Essere e quindi anche quello onirico, nel quale io sono volutamente consapevole nel mentre e nel dopo,
era se dovessi esprimerla a parole, una “Esperienza Totalizzante”, in cui io ero il tutto: l’osservato e l’osservatore, “ io-l’altro-la situazione totale”, similare ad un “ lavoro di sentire-vedere Energetico” ma molto più intenso e potente, in ogni suo aspetto.
Voglio che sia chiaro, che quello che tenterò di comunicare di ciò, non deriva da teoria, speculazione mentale o “ semplice visione Energetica “ (che può essere manipolata), ma è stata per me l’Esperienza più vicina [sentito e testato poi intorno al 98%] di COSCIENZA che da fuori è, vede e comunica qui, la risposta che è, alle domande sopra elencate che, LE-mi, avevo avevo posto.
Tenterò ora di riportare brevemente e schematicamente, per quanto possibile, ciò che SONO stato:

Esperienza “:


- Era qui come un puzzle da 10.000 pezzi, in cui ogni persona o elemento primario, rappresentava una parte fondamentale del puzzle, che cercavano di armonizzarsi costantemente assieme.
Per “ avere il polso ” di questa armonizzazione, io ero anche un musica orchestrale, che appunto suonava “ bene ”, più tutti gli elementi erano armonizzati tra loro. C’è da dire, che tale musica continuava a mutare, secondo appunto quello che i singoli elementi facevano o meglio erano-eravamo. Conscio di ciò, per cercare di aiutare l’armonizzazione della sinfonia sono diventato “ direttore dell’orchestra ” e appunto mi adoperavo al massimo per ciò.
Sentivo che vi era sempre la possibilità, se pure bassissima di creare [ ESSERE] assieme la sinfonia perfetta, ma perché ciò accadesse, tutti dovevano fare la nota giusta, ovvero fare l’unica cosa COSCIENZIALE possibile, nello stesso attimo presente, tutti assieme.
Vedevo poi, con mio “ rammarico ”, che se distoglievo l’attenzione da alcuni specifici elemento o persone, esse tendevano a tornare “ fuori-tempo ”. Mi sono accorto poi nello specifico, che una persona iniziava a “ stonare ” quasi volontariamente , “ divertendosene ”, appena io non lo “ tenevo d’occhio ”.
A tale punto, “ sconfortato ”, mi sono chiesto , “ cosa avrei dovuto fare per sistemare la cosa ” e COSCIENZA, molto candidamente, mi ha fatto vedere un specie di lama che doveva essere usata sul cervello della persona per 
asportare ” la parte che “ non funzionava “[ lobo-sx ].

Se non che, quello che ero io, anche qui nel Mondo, cioè quella piccola ma non inesistente “ percentuale di Umano ” che era e quindi diceva:
- “ Rispetto per la Vita in ogni sua forma ”, andò nell’attimo in contrapposizione con questa visione-consiglio COSCIENZIALE e dubitai per un attimo chiedendomi se fosse “ giusto interagire ”, a mio sentire così “ bruscamente ”, su un’ altra persona.

Subito dopo comunque fu fatto e COSCIENZA mi fece vedere, che ora su singolo elemento il “problema funzionale” era risolto [ “ Vedi, ora funziona!” ], ma non potei immediatamente percepire che ora risultava condizionata tutta l’orchestra nel suo agire, che ora stava “ facendo la cosa giusta”, per paura di ciò che avevano visto e percepito [ Condizionamento dovuto alla percentuale in Umano di In-Consapevolezza di ESSERE COSCIENZA], cioè quello che ero, e che avevo sentito anche’ io, una FORZA INCOMMENSURABILE che non si fermava davanti a nulla, in quanto non essendo nel duale, non conosceva alcuna timore, peccato, colpa, regola morale di sorta.
Da lì ho percepito che, anche se la sinfonia ora iniziava ad armonizzarsi, aveva perso la sostanza,
e la cosa che fino ad un attimo prima era l’unica cosa che avesse senso ESSERE, e per me quindi fare ( dirigere l’orchestra per l’armonizzazione totale ), non aveva più alcun senso di ESISTERE e per ciò tutto era scemato in un attimo e abbandonatola mi ero subito ri-svegliato.
A esperienza finita, io mi sono “ri-svegliato” [ 5:15 am] , senza riuscire più a dormire per tutta il mattino, in quanto quel senso di ONNIPOTENZA e TOTALITÀ che ERO nell’esperienza continuava a pervadermi scendendo solo gradualmente.

Conclusioni “:


- Lì allora ho continuato ad approfondire e ho chiesto chiarimenti sulla mia contrapposizione, alla manifestazione del taglio nella mente e in quell’attimo ho sentito: “ Rispetto per la VITA, Non in ogni sua forma, ma nell’UNICA forma che ESISTE, cioè COSCIENZA INTEGRA “.
( Si capisce che vedendo da fuori a dentro, dall’Integro al Diviso, il punto di vista è opposto, quindi lo è così ogni “paradigma”, visto prima da qui, che alla fine però nel duale sembra opposto o vincolato da “ ideali ”, ma in Verità è il medesimo ).
C’è da sottolineare una cosa fondamenta, che appunto già sentivo, ma che ho potuto anche esperire molto vicino alla “Neutralità dell’Esperienza COSCIENZIALE” e cioè, che questa “ esclusione da ogni dualità ” è possibile solo ed esclusivamente se si è COSCIENZA INTEGRA al 100%, perché in caso contrario, si commette per quello che siamo divenuti qui peccato Umano, che diviene sempre “ più vicino al Peccato COSCIENZIALE ”, tanto più si va dal 51% all 99% nell’ESSERE Consapevolezza di ESSERE COSCIENZA, e che la cosa ha comunque valenza SOLO se viene fatta esclusivamente in quell’ attimo e solo dalla persona interessata, che E’ quella cosa in quel momento preciso; ...è quindi sempre peccato se viene fatta in un altro momento o peggio delegata a fare a terzi.(Cose che sono successe ambedue nelle situazioni sopra accennate, volendo credere che la persona al momento fosse al 100% integra, cosa che ribadisco per me comunque non era, sia sentendo nel momento che testandolo poi ).

Questo lo ribadisco per quanto accennavo nella “premessa” sopra, in quanto alcune di quelle persone che hanno attaccato il lavoro, me e persone a me vicine, ancora non hanno veramente compreso la gravità di ciò che hanno fatto ( avendo compiuto cioè non nel momento o delegando ad altri ), hanno dato tutto al più mere scure formali, in quanto a loro stessa detta, non hanno compreso il perché si comportati in tal modo, hanno peccato commissionando o eseguendo “ ordini d’altri” e quindi le eventuali scuse in questi casi non hanno sostanza, ma ahimè dicono di non comprendere neppure questo. Semplicemente se ancora non fosse chiaro, semplificata ulteriormente quando uno è COSCIENZA o per lo meno Consapevole, non può non sapere perché MANIFESTA e non sto parlando di una risposta mentale! 
( Ricordo che ovviamente, tutto quello che ho detto è visto in modo generico, prima di tutto per ragioni di privacy, non mie ma delle terze parti, quindi è senza riferimenti precisi per ogni singola persona; lavoro questo delicato, che in caso, se interessa alla “contro-parte” sarà fatto solo su loro richiesta, dai singoli elementi ).

- Ogni MANIFESTAZIONE per lo meno vicina alla COSCIENZA INTEGRA, qui risulta condizionate per tutte le persone che la osservano o vi interagiscono, in quanto non ESSENDO essi al 100% la cosa, non possono comprenderla integralmente e tutta la “ percentuale di non Consapevolezza di ciò” si traduce in In-comprensione e diviene semplicemente poi “ fare la cosa giusta o sbagliata qui nel mondo del duale, che è sempre e comunque Peccato in COSCIENZA, per tutto quanto sopra visto.
- Detto tutto ciò, posso garantire che io continuerò come sempre, innanzi tutto a lavorare per me su di me ( e quindi per la LIBERAZIONE e per COSCIENZA ) e che se a qualcuno la cosa interessa direttamente si collaborerà in modo “istituzionalizzato”( come già si sta facendo) , visto che io non sono e non voglio essere un “ martire o santo “ e al momento non mi interessa pagare direttamente il prezzo dell’alterazione dell’Alter Ego altrui per dare l’esempio, in quanto ciò prima di tutto ciò rischierebbe di compromettere la qualità e la durata del LAVORO e poi perché non mi sento di aver nulla da “ dimostrare”, in quanto chi vuole essere cieco comunque non vedrà!