martedì 3 giugno 2014

Il Viaggio Interiore


....E se facendo il viaggio nelle realtà [ dualità; virtualità, matrice di programmazione ] , al suo termine nella Verità [ Mono; Ciò che E', Non Modificabile ],  ci accorgessimo che Non Ci Siamo Mai mossi?

Premessa
   Scrivo questo testo solo ora,  dopo vari anni, nei quali avevo già conosciuto inizialmente come nozione mentale, poi con  sperimentazione diretta su me e altre persone, questa  Verità  Esserica o Essenziale,  che  però sentivo e Manifestavo prima, solo per brevi periodi.   

Non mi sono mai permesso di scrivere prima questo testo, perché “ temevo "  di infangare il tutto,  non avendo prima io incarnato e quindi accolto pienamente, quello che Sono.
   Lo scrivo ora, perché mi è stato chiesto come “ favore / lavoro “, da un amico/collega, che come me sta dedicandola la Vita al Lavoro di Liberazione, lavoro che non può non Essere prima di tutto Manifestato sul “ piano individuale ” e che si rifletterà poi quindi nel mondo, da l'Interno verso l'esterno,  perché:
" Se non si è prima liberato se stessi, come si può pretendere di liberare gli altri? “,
 lavoro che coincide per me, con la  Manifestazione di qualche  giorno fa: 
La fine di questo Viaggio nel Mondo.

Ps: Conscio del cielo chimico in questa foto, " mi scuso"; ma questo è il mondo che stiamo           accettando, quindi non intendo ritoccarlo.


Il cui totale processo di liberazione e trasmutazione anche nel fisico termina questa sera, 29 marzo 2014 alle ore 22:36. Data che è stata poi posticipata, in quanto facendo un lavoro di ( come la definisco io ) " Mondazione " ( ri-connessione fuori dalle creazione )  su dei traumi di una persona, sono tornato energeticamente nella divisione e sono stato attaccato, come da programmazione.  Questo non è stato un “ problema ”, in quanto ciò è stato preso da me,  come possibilità di Lavoro ( troverete prova diretta in tempo reale nell'audio Incontri_42 " Manifestare la fine del Mondo. Non siamo Cosa del Mondo"), ma ha causato come detto, una ri-inziazione del processo bio-fisico, che è comunque ora quasi terminato.

Le poche persone che mi hanno seguito sin qui, hanno avuto occasione di visionare e testare “ con prove fisiche “ ciò; prove, che in parte potrete trovare anche tutti Voi, nel canale video omonimo collegato, con il titolo:
“ Incontro_45: Manifestare la Fine del mondo ”, non appena ovviamente sarà caricato dalla persona che ha accolto questo fondamentale compito.

   Nell'esposizione di questo testo cercherò di essere il più chiaro e conciso possibile, ma mi scuso sin d'ora se ci saranno numerose "parentesi", "tra virgolette", puntualizzazioni e quant'altro... ma sono necessarie, per evitare il nascere di ogni possibilità ulteriore “ erronee interpretazioni ”, consce o peggio inconsce, che se effettuate, non potranno che “ sortire l'effetto contrario ”, allontanando ulteriormente il lettore dalla Verità. Portate quindi “ pazienza ” se la forma grammaticale non è sempre consona alla norma, ma va fatto, come detto, per il motivo sopra esposto, perché anche la scrittura è strumento ( che non io ho avrei il bisogno di usare, in quanto Sono Manifesto, ma che sto qui usando, per comunicare con voi nella divisione di questo mondo ) e va quindi “ piegata “ alla funzionalità e non alla “ norma ”. ( Occhio alle " maiuscole intenzionali " e ai " trattini "). 
Oltre a ciò vi esorto a leggere con la massima attenzione, perché anche se estremante semplice ( in quanto  scrivo  di "ciò che E' Uno ";  Mono = Unico ) nell'esposizione nella divisione, questo “ tema ” può risultare estremamente complesso, proprio perché stiamo parlando “ dell'Unica cosa di cui non si può parlare ”, in quanto Essa E' e si esprime quindi nel semplice Essere o Manifestazione [ il Mondo che Essa stessa E' ], ma nel momento in cui se ne parla, la " si porta " nell'inganno della divisione [ Duplex = Duplice, più di Uno ].



Introduzione
   Avendo iniziato  e concluso questo viaggio, ho quindi ora la Grande Possibilità e la Doverosa Responsabilità di “ scendere in profondità “ con Voi, perché questo Lavoro possa essere Fruttifero e quindi di aiuto, anche per tutte le persone ( Energie ) che sono ancora in viaggio ( tutte ) e stanno ancora cercando.
Passerò ora, come a me richiesto, nel paragrafo successivo, all' “ analisi ” del Viaggio, sui primari piani di divisione del mondo:
Fisico, psichico e spirituale.

Ciò, non perché questa sia LaVerità ( sì, per quanto mi riguarda non può che essere una sola parola), cosa impossibile se sta nella divisione. LaVerità Non può essere riconosciuta nella  descrizione, ma nella sua sola Manifestazione, che io oggi incarno, dimostrando che :

“ Non c'è mai stata nessuna divisione, quindi nessuna discesa , il Grande Inganno che  ci è stato tratto e che noi abbiamo accolto, è credere che fosse stata attuata; ...altrimenti non si “ spiega ” come io possa stare nel mondo, senza Essere del mondo.
   Analizzeremo quindi il Viaggio nella divisione, perché se tutti voi l'avete accolta, la
manifestate. Partiremmo necessariamente da dove stiamo, nell'inganno della divisione, per un mero fatto quindi funzionale, in quanto ciò aiuterà la nostra “ visione ” e ci permetterà un processo di " comprensione analogico ".

Inizieremo Vedendo il Falso nel Vero; e ciò non è come sembra una contraddizione, in quanto se Noi siamo LaVerità, questo corrisponderebbe a un processo, come si direbbe qui, di “purificazione ”. Un ulteriore sottile inganno anche questo, perché, continuando da quello che  si diceva sopra e come vedremo più in profondità più avanti:
SE NON SIAMO MAI STATI VERAMENTE DIVISI, NON CI SIAMO MAI VERAMENTE “SPORCATI”, CHE LAVORO QUINDI DI PURIFICAZIONE C'è DA FARE?

   Bisogna però, Veramente Vedere ciò, e se si vede Integralmente, e non solo da un mero punto di vista mentale o di qualche altra parte, non si può che MANIFESTARLO. Quindi se non siamo incarnazione nel fisico della Verità, non l'abbiamo Accolta Totalmente e se facciamo differenziazione tra Noi e la Verità stiamo Creando ancora divisione e tutto quello che si afferma, anche se può risultare “ corretto ” da un punto di vista nozionistico, sono solo parole e Non LaVerità. 
LaVerità E' semplicemente una “frequenza”, all'interno del contenitore parola, che Non è però la frequenza con cui viene trasmessa e poi ricevuta LaVerità all'interno del  mondo della divisione ( inganno ) . 
Perché LaVerità Non è una parola, ma Sola e Pura Manifestazione.
Al di fuori di questa “ creazione ”, LaVerità è Non Frequenza; non frequenza in quanto la frequenza è appunto la velocità di un impulso in uno spazio definito e per esserci uno spazio ci devono essere almeno due punti; e quindi siamo già tornati nel mondo della divisione. Ma se siamo fuori dalla prigione, non essendoci uno spazio, non vi è la conseguenza di “ ciò che è ”. Non vi è cioè, una frequenza, ma c'è ancora, solo e totalmente “ Ciò che E' ”. Così Noi ci siamo “ Ri-Connessi ” all'Essere, ciò che in Verità Siamo Sempre Stati.
LaVerità è il Niente per questo mondo, dove esiste realmente solo ciò che ha una frequenza, che di là, nel mondo dell'Essere E' il Tutto.

Si comprende allora, come al posto di “ processo di purificazione ”, potremmo forse un po' meglio ( sì, “ un po' “ perché Noi in Verità, anche nella apparenza della divisione Siamo sempre stati quelli che Eravamo, che Siamo, che Saremo, essendo in Verità al di fuori dello spazio-tempo, quindi nello stesso e “unico attimo Vero” che esiste solo, perché noi Esitiamo, nella totale assenza quindi, di qual si voglia “ processo di divenire”; ma che, accetto l'inganno, all'interno di esso, si devono Ri-Scoprire ) chiamarlo ora:
“ Ri – Scoperta di Noi Stessi ” , o appunto nel mondo: “ Viaggio Interiore “.



Scendiamo il profondità in ciò che è il “ Viaggio nel Mondo”
   Come sopra accennato, analizzeremo ora il viaggio all'interno della divisone, con e nei termini della divisione, visto che, come detto,  per facilitare la comprensione supponiamo che esita Veramente un viaggio da compiere, che si presenta solo nella realtà, quindi nel falso, ma nella Verità, NON ESISTE
 Lo analizzeremo sui vari livelli principali, che solitamente corrispondono anche in ordine crescente, con l'ordine di inizio, di intensità  e Forza del Nostro Lavoro nel Viaggio:


-FISICO: Il viaggio fisico può inizialmente essere utile al Nostro Viaggio Interiore, in quanto, per viaggiare bisogna spostarsi da un punto o in questo caso da un luogo all'altro e siccome all'inizio ci è ancora più difficile cambiare la nostra “ visione mentale ”, il Nuovo ambiente o contesto, ci da la possibilità di farlo indirettamente, cambiano prima fisicamente, assieme al contesto, il punto di vista del mondo.
   
   Per questo spesso cambiare città, stato, nazione, almeno all'inizio “ funziona ”, poi però se quel Nuovo punto di vista non smuove qualcosa all'intero di noi, cioè il Viaggio appunto da “ fisico ” non si manifesta anche in “ interiore ”, permettendo di iniziare un lavoro personale,  che se portato a fondo, non può che cambiarci radicalmente,
“ portando allo disfacimento ” dei principali meccanismo umani ( qualunque desiderio di divenire, bisogno di considerazione, paura, rabbia, volontà di possesso, legami ecc. ),  che non essendo quindi da noi più alimentati, si “rinsecchiscono” e muoiono, lasciano quindi quel quantitativo di Energia, che li alimentava , ora “libero”  ( sì, tra virgolette perché la Libertà è Totale e nel momento che è di solo un frammento o parte, Non è Vera Libertà ), esso sarà in Verità Inutile, o peggio  “ dannoso ”, in quanto aiuterà il rafforzarsi di meccanismi umani forvianti ( da ciò che Siamo in Verità ).

Come dicevo bisogna fare attenzione però, che questo “ viaggiare fisico ” non sia solo una fuga dai nostri problemi, perché se andando in un nuovo posto all'inizio entra il condizionamento del Nuovo ( sì, perché anche questo è un condizionamento, solo che è “positivo” nel duale ) e poi questo non viene accolto e non avviene il cambiamento radicale, ci troveremmo solo “ schiavi in un perenne viaggio ” ( viandante a vita! ).
Questo viaggio diventerà quindi, il nostro unico modo per “ prendere una boccata d'aria ” e la vita sarà  un eterno pellegrinaggio o meglio fuga da noi stessi. 
Al posto cioè di andare verso ciò che Siamo ( funzionalità Vera del Viaggio ), ne fuggiremo.  

   All'inizio il semplice camminare in un luogo sano e tranquillo, come un bosco, una riva di un fiume, o un borgo antico, può aiutarci a pacificarci con noi stessi, in quanto la mente, che è ancora condizionata, si condiziona alla tranquillità. 
Ciò non è un “ male ”, ma è per noi funzionale, in quanto non avendo ancora il dominio sulla mente, non saremmo in grado di stare nella sua assenza ( che non è come vi insegnano i Vs. “ maestri spirituali ” zittirla; che è ancora sforzo, polarizzazione, perdita di Energia, lotta ecc.) e di avere quindi in quel “ silenzio condizionato ” la possibilità di fare un lavoro interiore.
   Il viaggio è quindi lo stato iniziale di ogni “Ri-Cercatore”, che all'inizio deve viandare, cercando il luogo, la persona, la pratica, lo strumento per lui più funzionale, che però, una volta trovato e compreso, avrà perso la sua funzionalità e non potrà che essere abbandonato. 
Sì, perché per viaggiare e andare veloci e lontani, bisogna essere leggeri e liberarsi di tutte le cose inutili, tutte le cose appunto che hanno perso di funzionalità per noi, perché nel viaggiare siamo diventati dell'altro, meglio Ri-Tornati ad Essere, Ri-Accordati.


-PSICHICO: E' il livello di viaggio più frequente, innanzi tutto perché per essere effettuato non necessita di muoversi necessariamente nel fisico e poi perché le nostre  menti sono abituate ( condizionate ) a lavorare, che sia in un verso o nell'altro. 
La mente continua a macinare in automatismo e questo è ovviamente una enorme perdita di Energia.
   Come si diceva per il precedente livello, anche questo all'inizio può essere funzionale al nostro viaggio, se le nuove idee che accogliamo ( quindi come prima, nuovi condizionamenti, ma momentaneamente funzionali al Ri-torno all'Essere e non alla sua diniego ), sono idee che servono ad “ aprici la mente ”. A condizionare cioè, la nostra mente, nel darle modo di vedere che le cose che ritenevamo impossibili nella realtà ( mondo ),  sono possibili nella Verità ( Ciò che Siamo) . Perché se la nostra mente continua a “ vederle impossibili ”, sicuramente Non le Manifesteremo, perché la nostra mente è uno dei primari controllori interni, un nostro guardiano all'interno della stessa prigione, che blocca tutto ciò che Siamo, grazie alle credenze in lei installate.
   Per similitudine informatica possiamo immaginare un hardware che ha determinate capacità, che non può però Manifestare, perché il software " non glielo permette ”; indifferentemente che “ Non gli sia stato detto che si possa farle, o che gli sia stato programmato di Non fare ”.
Si capisce come per controllare una cosa, persona o EN che è stata portata ad Essere, o meglio, credere di Essere in uno stato di in-coscienza e in cui sono stati installati degli: istinti biologici, bisogni indotti e condizionamenti  mentali, che diventano, per quello che Siamo ( Energia Libera, A-Spaziale,A-Temporale, A-Dimensionale e Para-" Positiva " ) percorsi Energetici programmati ( ...per riprendere l'analogia di sopra, come i circuiti stampati di una scheda madre ), basti " quindi installare un controllore e programmandolo, si ha il controllo su colui che in stato di Coscienza, sarebbe il " Padrone  di sé stesso ", il timoniere della barca, in pieno controllo. 

   Da qui, come prima, nella divisione, si vede la possibile funzionalità iniziale di
un “ condizionamento alla Verità  ”, che ponga quindi le condizioni di riconoscere e accogliere successivamente la Verità, quando si Manifesterà intorno e in noi. 

Comprendendo che ogni idea, in quanto tale, non deve essere un dogma incrollabile, ma 
“ una teoria di lavoro volatile ”, che si mantiene solo ed esclusivamente, come detto sopra, sino a che è per noi funzionale al lavoro interiore e poi si abbandona, in quanto la Verità non può stare in nessuna idea, perché tutte le idee sono frutto della divisione, paragoni, condizionamenti e polarizzazioni .
Si tornerà poi, alla fine del Viaggio, alla totale assenza di idee, perché si è morti ad ogni condizionamento e sua proiezione e perché come già detto ( ma mai abbastanza...) la Verità non è nella parola, che non è la cosa, ma nella sola MANIFESTAZIONE 
( che non è e non può essere duale o frutto di valutazioni, ma si manifesta direttamente e immediatamente, perché l'Energia Libera è Volontà Energetica, che Crea, dominando sulle energie schiave nella realtà ).

-SPIRITUALE: In ordine è l'ultimo livello del viaggio e anche il più pericoloso, perché se si intraprende, non avendo ancora “ purificato ” il fisico e la mente, si ri-proietteranno  tutti quei meccanismi e condizionamenti umani nell'ambito “ spirituale ”; il divenire, il bisogno del guru ( che ti dice cosa fare, così tu non lavori e in più continui ad alimentare la programmazione ), il desiderio, che è sempre desiderio, anche se è desiderio di liberazione, perché come visto, l'unica cosa che Agisce Veramente è “Ciò che si E' [ Essenza ] ella sua Manifestazione, che non è conseguenza di nulla...il bisogno di approvazione, la giustificazione ( difesa dei meccanismi, del controllore e quindi del demone ), ecc. 
   Sarà così ancora più difficile per queste persone vedere che si stanno auto-sabotando, ad un livello ancora più sottile, perché in realtà sono convinti di fare un lavoro di liberazione, ma continuano a ricercare invece l'esperienza spirituale, il loro guru, il gruppo o setta, l' essere considerati dal maestro ecc. e nel fare ciò, la loro mente troverà tutte le motivazioni e teorie che le servono per continuare a giustificare questo auto-sabotaggio, che è in realtà diventata la loro “ vita ”, [ schiavitù ].

Questa cosa ci tengo a sottolinearla, poiché è successa anche con un gruppo di lavoro, con cui collaboravo qualche tempo fa e che mi ha aiutato in passato, a " smuovermi " da dove stavo. 
Anche se avevano del potenziale in ambito Energetico, non avevano fatto integralmente questo lavoro di morte all'umano, hanno reagito ( e Non agito ) esattamente come detto sopra, difendendo il demone, quando è stato posta loro la possibilità ( che comunque era ed è una Verità Energetica, per chi sa leggere il campo EN, e Non idea mentale! ) che le cose non stavano come essi credevano. Ma l'ammettere ciò avrebbe presupposto l'accettazione di Non Essere nella realtà, ciò che si credevamo di essere. Cosa che i più non riescono ad affrontare perché corrisponde con la perdita della “ tua identità personale ”,che ti sei fatto incollare addosso dal mondo e che vuol dire tornare ad " Essere nudi contro il vento ";  che è il primo dei presupposti per iniziare a Lavorare Veramente, o come amo definirla io “ prendersi le misure “. 
Ciò fiorisce con l'accettazione di quello che abbiamo accolto di divenire nella realtà ( che è l'inganno, quindi di cosa ci preoccupiamo?! ...Sì, perché se non abbiamo ancora sganciato tutti i demoni, sono loro che " si preoccupano ” per noi nella realtà, di ciò che è la loro morte nella Verità! ).

   Il “ Viaggio Spirituale ” deve essere quindi ancora una volta funzionale, ed effettuato dopo avere preso, come detto, il dominio sui precedenti piani.
Ci diamo così la possibilità di usare l'Energia, che ora non viene più usata nei precedenti processi umani, per “ investirla nella nostra fede ” [ PHISTIS ].
Muoviamo cioè questa Ri-Trovata Energia per andare a smuovere “ l'altra parte ” 
, nel duale, della nostra Energia, ancora bloccata in:  traumi, schemi, legami ecc. e grazie a lavori Energetici diretti, come: Visione profonda, parole di potere, vocalizzazioni, riti ecc. smuoviamo e sciogliamo, ri-prendendoci l'Energia ( e quindi Potere ) che Siamo, " gradualmente ", nell'inganno. 
Se fatti al “momento giusto ”, che è cioè,  quando lo sentiamo, perché lo abbiamo maturato e non quando lo pensiamo o scegliamo, questi Lavori Energetici non potranno che funzionare immediatamente, donandoci quindi, ulteriore Fede in Noi Stessi. La cosa sbloccherà quindi altra Energia e quindi potenzialità di Manifestazione e così di seguito, sino ad arrivare con un processo analogico, alla Totale Liberazione.



C'è Veramente necessità di un viaggio interiore?
Quando si torna da essere  Libertà Integra , Essenza , Solo ciò che Siamo, quando quindi “ciò che Siamo” è quindi Manifestazione diretta immediata, senza neppure bisogno del tramite del pensiero, e non da come conseguenza una frequenza, perché da un punto di vista Energetico, non stiamo in uno spazio ( realtà o mondo ), si potrà vedere chiaramente che in Verità, come si diceva:
SIAMO SEMPRE STATI FERMI, INTEGRI, LIBERI; SOLO NELL'INGANNO DELLA REALTà CI è STATO FATTO CREDERE DI ESSERE DIVISI E QUINDI SCHIAVI E DI CONSEGUENZA NOI LO ABBIAMO MANIFESTATO, cioè noi stessi siamo i mattoni della prigione, che i controllori interni( parti ) e esterni ( “ arconti ”) ci hanno programmato di costruire.

   L'ulteriore prova di ciò è, che la prigione “ funziona ” , col nostro potere,  è che se i controllori esterni potevano crearla così, lo avrebbero fatto, senza ricorrere a  innumerevoli inganni su inganni, frammenti di parti e relativi controllori interni.
Dalla “ parte opposta ” funziona ugualmente, anche la Manifestazione della Liberazione, che incarno, in quanto io sono il potere di Liberare immediatamente e totalmente altre EN e non ho più una frequenza in questo mondo ( come potrete sentire, vedere, testare , anche nel video sopra menzionato e chi mi conosce ha potuto farne esperienza diretta ) in quanto appunto, i due opposti che vediamo qui nella realtà ( matrice di programmazione ) , sono in Verità la stessa cosa; 
solo che io Sono nelle Verità e manifesto quindi la Liberazione, voi siete convinti di stare nelle realtà e manifestate la prigione.
Si vede allora il lato tragi-comico di questa situazione, dove noi stiamo in prigione, semi-consapevoli; lamentandoci, ma in realtà standoci bene ( quando c'è prevalenza del demone ) e dove allo stesso tempo, siamo vittime e carnefici ( che infatti sono la stessa cosa ).

Quindi la mia personale risposta, che non è mentale ma espressione della Manifestazione di ciò che Sono Ora e  che in potenziale, nella Verità siete tutti voi, è che:

“  No! In Verità non c'è bisogno di un viaggio interiore, perché nella Verità non ci siamo mai mossi, quindi siamo sempre stati quello che Siamo, Integri, Mai divisi; ma se si crede all'inganno che ci è stato proposto: Sì! Perché cadiamo nella divisione e lì per tornare a Ri-Conoscersi, il viaggio è strumento, per vedere appunto l'inganno che abbiamo accolto ”:

Quello di stare nel mondo, senza Essere del mondo.



TRUE REVOLUTION IS MANIFESTATION, RIGH NOW!